Sul clima abbiamo le idee chiare. Le domande delle bambine e dei bambini dell’ICS Santa Caterina agli esperti, al Festival Tuttestorie di Cagliari. Ed è saltato fuori che…

Il 2100 è domani – Domande e risposte sincere sul futuro climatico del pianeta è il titolo dell’incontro che si è svolto a Cagliari, durante il Festival Tuttestorie di Letteratura per ragazzi, uno dei più grandi e importanti in Italia. La Libreria Tuttestorie è uno dei partner della rete Outsiders e durante l’anno ha organizzato numerose attività per le bambine e i bambini di Cagliari, nelle scuole e appunto durante la kermesse (dal 6 al 9 ottobre in città).

Negli scorsi mesi, la classe V C della scuola Riva (I.C. Santa Caterina), coordinata da Emanuele Ortu, ha buttato giù qualche domanda da sottoporre agli esperti: Andri Snaer Magnason e Nicola Davies. E che domande!

“Nel 2050 come sarà il Pianeta se continuiamo in questo modo?”

“Noi siamo ancora in tempo per salvare il Pianeta?”

“Ma le persone che distruggono il mondo incendiandolo, buttando rifiuti, ma poi lo sanno che se lo distruggono muoiono anche loro? Perché lo fanno?”.

C’è consapevolezza fra i giovanissimi, e molto realismo: “In un futuro, se non dovessimo riuscire a salvaguardare il nostro Pianeta, dove andremo a vivere? O ci estingueremo?”

E’ stato un incontro stupendo che ha illuminato il presente e il futuro: le bambine e i bambini di oggi hanno una sensibilità infinitamente maggiore della nostra, che troppo spesso non viene ascoltata da che ha il potere di decidere. E hanno – per dirla come Davies- tutte le ragioni per essere arrabbiati.
Questa parte del Progetto Outsiders è stata particolarmente significativa per le e i partecipanti e le loro famiglie, presenti all’appuntamento festivaliero: l’educazione ambientale è oggi non più accessoria ma necessaria, ed è molto bello osservare come ci siano entusiasmo e tanta curiosità: “Che cosa possiamo fare, nel nostro piccolo, per salvaguardare il Pianeta Terra?” è stata una delle domande emerse con più frequenza.
Grazie alle domande e risposte sincere delle bambine e dei bambini sul futuro climatico del pianeta ancora una volta ci è sembrato evidente che il lavoro sull’educazione e l’ampliamento delle possibilità culturali a tutte e tutti è molto importante, perché la sostenibilità del presente e del futuro passa dalle generazioni più giovani: è il futuro.

Nicola Davies
Vive nel Somerset, in Inghilterra. Zoologa, ha lavorato per dieci anni nella sezione di storia naturale della Bbc, prima come ricercatrice e poi come presentatrice del programma The really wild show. Ha collaborato con quotidiani e riviste e a 30 anni ha iniziato a scrivere libri per ragazzi. Sotto lo pseudonimo di Stevie Morgan è autrice di alcuni romanzi per adulti pubblicati in Inghilterra. Ha vinto due volte il Premio Andersen nella sezione divulgazione, nel 2005 con La cacca. Storia naturale dell’innominabile e nel 2016 con Mini. Il mondo invisibile dei microbi. Fra gli altri suoi libri, tutti pubblicati in Italia da Editoriale Scienza, ricordiamo anche Cresco e È tutto un solo mondo.

Andri Snaer Magnason
E’ scrittore, intellettuale, poeta, performer, attivista ambientale a fianco di Björk, candidato alle ultime presidenziali islandesi. Si occupa da molto tempo di divulgazione scientifica e temi ambientali. Tra gli altri suoi libri la raccolta di poesie Bonus (Nottetempo, 2016), il libro per bambini Lo scrigno del tempo (Giunti, 2019) e Dreamland: A Self-Help Manual for a Frightened Nation (Citizen Press, 2008) un saggio che denuncia lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali in Islanda, poi diventato un lungometraggio diretto dallo stesso Magnason e dal regista islandese Thorfinnur Gudnason. Per Iperborea ha pubblicato Il tempo e l’acqua e La storia del Pianeta Blu.
(dal sito ufficiale www.tuttestorie.it)