Child Safeguarding Policy : un sistema di tutela e responsabilità condivisa per combattere l’abuso e la violenza sui minori

di

La Convenzione sui diritti dell’infanzia rappresenta lo strumento normativo internazionale in materia di promozione e tutela dei diritti dell’infanzia. È stata approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre ed è entrata in vigore il 2 settembre 1990.  

La convenzione è composta da 54 articoli ed è ripartita in tre parti, la prima contiene l’enunciazione dei diritti (artt. 1-41), la seconda individua gli organismi preposti e le modalità per il miglioramento e il monitoraggio della Convenzione (artt. 42-45), mentre la terza descrive la procedura di ratifica (artt. 46-54).

Nei primi 41 articoli sono elencati i diritti riconosciuti a ogni bambino, senza alcuna distinzione. 

Vengono identificati come principi fondamentali: 

  • il diritto alla non discriminazione (art.2) 
  • il rispetto del superiore interesse del bambino (art.3)
  •  il diritto alla vita, alla sopravvivenza e a un corretto sviluppo (art.6) 
  • il diritto all’ascolto (art.12).

La Convenzione obbliga gli Stati che l’hanno ratificata a uniformare le norme del diritto interno a quelle contenute nella Convenzione attuando tutti i provvedimenti necessari ad assistere i genitori e le istituzioni nell’adempimento dei loro obblighi nei confronti dei minori e nell’esercizio attivo della loro tutela. 

In Italia la Convezione è stata recepita dalla legge 176 del 27 maggio 1991, con il chiaro intento non solo di riconoscere i minori quali portatori di bisogni ma soprattutto quali titolari di diritti.

A seguito dell’adozione della Convenzione la protezione dei minori diviene il cardine di qualsiasi intervento a favore dei/delle bambini/bambine. Il suo esercizio non può più essere, pertanto, demandato alla sensibilità o alla propensione delle organizzazioni che se occupano. Si palesa la necessità di interventi e procedure strutturate che siano in grado di prevenire, intercettare e combattere qualsiasi forma di abuso e violenza nei confronti dei minori all’interno dei contesti e degli spazi che li accolgono. 

Per Child Safeguarding  si intende, dunque, la responsabilità di un’organizzazione nel tutelare sempre le bambine, i bambini e gli adolescenti con i quali entra in contatto da qualsiasi forma di violenza e condotta inappropriata.

Diviene un dovere della comunità educante tutta, l’articolazione di un sistema di tutela complesso costituito da orientamenti, prassi e procedure in grado di mettere al centro i diritti, la dignità e la sicurezza dei minori in tutti i processi decisionali che riguardano le attività e gli interventi ad essi dedicati. 

Il progetto Oceani in costruzione in partenariato con la Cooperativa E.D.I Onlus si impegna nella costruzione e implementazione di un sistema di tutela (Child Safeguarding Policy) al fine di rendere chiaro e fruibile a tutto il territorio di appartenza il proprio impegno a garantire la tutela dei/delle bambini/e ad esso affidati/e. 

La Policy che il progetto si impegna a sviluppare: 

  • sarà basata su standard internazionali e best practice per la tutela dell’infanzia;
  • adeguata al contesto specifico in cui vengono implementate le attività e coerente con le finalità sociali portate avanti dalle organizzazioni aderenti;
  • in grado di coprire efficacemente ogni intervento realizzato a favore dei beneficiari, coinvolgendo tutti gli attori impegnati nel progetto.

Oltre alla stesura e approvazione, in chiave collettiva, del sistema di tutela si intende: 

  • sensibilizzare i contesti educativi e di intervento sociale ai temi dell’abuso e del maltrattamento; 
  • promuovere consapevolezza sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare attenzione al principio di protezione. 

Il primo passo del piano di azione sviluppato da Oceani in costruzione per la creazione della Child Safeguarding Policy è l’avvio nel mese di dicembre 2022 di un percorso formativo sul tema. Il percorso online di 250 ore a cura della Cooperativa E.D.I Onlus è destinato agli operatori e alla comunità educante coinvolta nel progetto. 

Regioni

Ti potrebbe interessare

Come pianificare il rientro a casa e a scuola: consigli per genitori e insegnanti

di

Con l’inizio del nuovo anno scolastico, organizzarsi bene è fondamentale per una transizione senza stress. Che tu sia un genitore o un...

OCEANI IN COSTRUZIONE: un sistema integrato di servizi per la prima infanzia nella regione Campania.

di

La crisi post Pandemica ha evidenziato il progressivo peggioramento del dato strutturale riguardante il rischio di esclusione sociale dei minori.  Sulla base...

Alla scoperta della Befana e creazione di una Calza Fai-da-Te per l’Epifania!

di

Cari amici di “Oceani in Costruzione”, oggi ci immergiamo nel fascino della leggenda della Befana e vi proponiamo un divertente lavoretto: realizzare...