No Neet – Attività di intervento sul bullismo a Nardò

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Avviate le attività di contrasto al bullismo in Salento  coinvolte scuole superiori e Università di Lecce. Attività coordinate dalla Comunità di Capodarco di Nardò.

OBIETTIVI GENERALI La crescita formativa e culturale rappresenta condizione necessaria per favorire lo sviluppo personale dei soggetti che, attraverso azioni specifiche basate sul learning by doing mirano, nel lungo periodo, all’accrescimento di quelle competenze trasversali necessarie per apprendere ad apprendere e allo sviluppo di Empowerment dei soggetti coinvolti. Il Progetto si propone di promuovere e stimolare la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni di bullismo come possibile causa di dispersione scolastica utilizzando metodologie proprie della ricerca quanti-qualitativa in cui si inscrivono competenze strategiche auto-formative (di meta-conoscenza, meta-cognizione, di meta-emotività), che il soggetto acquisisce attraverso un percorso formativo, una consulenza educativa e, soprattutto, attraverso la progettazione pratica di percorsi di apprendimento e la costruzione di strumenti che consentano il raggiungimento degli obiettivi.

OBIETTIVI SPECIFICI Gli obiettivi che tale progetto si propone di conseguire agiscono ad un livello intrapersonale ed interpersonale, cercando di sviluppare nei soggetti:

 La capacità di individuare il processo formativo preliminarmente come sviluppo di Empowerment;

 La capacità di riconoscere e mettere in atto processi di meta-cognizione, necessari per apprendere ad apprendere

 Competenze strategiche auto-formative di meta-conoscenza, meta-cognizione e meta-emotività

 La capacità di accrescere attraverso l’ausilio del processo formativo, un rapporto di tipo empatico

 La capacità di riconoscere componenti relative ad aspetti sia individuali (motivazione, senso di autoefficacia, autostima, realizzazione personale ecc.), che oggettive (ruolo, clima organizzativo del contesto di riferimento, rapporti interpersonali, ecc) quali fattori stressogeni attivatori di disagio comportamentale e scolastico

 Capacità di autoanalisi, attraverso pratiche riflessive e ri-orientative per oggettivare la presa in cura di sé

 Le emozioni e le pratiche di narrative based learning favoriscono cambiamenti comportamentali e processi di apprendimento di tipo learning by doing, con capacità di applicazione immediata nei contesti reali.

 La capacità di progettare e valutare strumenti tipici della ricerca e, in via trasversale, capacità di progettarSi e valutarSi nei più disparati contesti: ingredienti essenziali nella fase della costruzione adolescenziale di un proprio progetto di vita in cui incanalare in modo costruttivo il bisogno di afermarsi.

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