Scheda Progetto

Titolo: NO NEET – “Il principale problema che ha la scuola sono i ragazzi che perde”

Soggetto Responsabile
Comunità di Capodarco

Localizzazione degli interventi
Marche; Lazio; Campania; Puglia; Sicilia; Sardegna

Importo deliberato
2.179.792 euro

Partenariato:

Associazione Casa Emmaus, A.S.D. Polisportiva San Michele Lido, Asd Arca Atletica Aversa Agro Aversano, Associazione Centro Oikia (Onlus), Associazione Eris, Associazione Il Favo, Associazione Mondo Minore Onlus, Associazione Nuova Orchestra Alessandro Scarlatti, Citta’ Dei Ragazzi Don Luigi Sturzo, Comunità Capodarco Di Roma, Comunitã Di Capodarco Di Fermo, Comunità Di Capodarco Di Nardò “Padre Gigi Movia”, Comuntã Di Capodarco Teverola, Crescere Insieme, Gruppo Giovani Valdaso, Isis “Giuseppe Moscati”, Istituto Comprensivo, Istituto Comprensivo Don Diana, Istituto Comprensivo Petritoli, Istituto Comprensivo San Marcellino, Istituto Comprensivo Statale, Istituto Comprensivo Statale “F.Meloni”, Istituto Comprensivo Statale “Spirito Santo Dd1”, Istituto Comprensivo Statale Garibaldi, Istituto D’istruzione Superiore Statale’e. Vanoni’, Istituto Superiore Secusio, Istituzione Scolastica Baudi Di Vesne, It Guido Carli, Itis Hertz, Labos Srl, Parrocchia Santa Maria Assunta, Scuola Secondaria Statale 1â° Grado “S.G.Bosco”- Trentola Ducenta.

Sintesi:

Il progetto ” NO NEET – Il principale problema che ha la scuola sono i ragazzi che perde ” vede come capofila la Comunità di Capodarco Ente Morale e viene portato avanti in partnerariato con altri 35 soggetti, su 6 Regioni italiana (Marche, Lazio, Campania, Sicilia, Sardegna, Puglia).

Il tema portante del progetto è quello della dispersione scolastica e lavora principalmente su due livelli di operatività:

  • La costruzione di un modello di intervento sulle politiche di istruzione volto
  • La sperimentazione operativa che mira a prevenire il fenomeno dell’abbandono scolastico e recuperare quelli fuoriusciti, realizzare l’integrazione e l’inserimento dei minori stranieri, recuperare soggetti usciti dal sistema scolastico, realizzare centri/presidi di educativa territoriale permanente e definire e sperimentare percorsi metodologico-didattici innovativi

Per portare avanti questo percorso sono state individuate una serie di azioni di indirizzo che vengono poi specificate negli interventi nei territori di riferimento. Le azioni comprendono il supporto scolastico individualizzato, la sperimentazione di strumenti psicoeducativi sui processi di apprendimento, spazi di sostengo alla genitorialità, percorsi di accompagnamento nel transito dalle scuole medie alle superiori, laboratori pomeridiani, percorsi anti bullismo e sulla violenza di genere.

Tutte le attività vedono il coinvolgimento diretto degli istituti scolastici dei territori di riferimento.

No Neet