L’identità del bambino e la sua creatività: l’importanza del gioco libero.
di Comunicazione NEST
Per poter offrire un servizio educativo di qualità e accessibile alle famiglie, soprattutto le più vulnerabili, l’Hub NEST Milano ha attivato due iniziative pomeridiane: i laboratori di musica in fasce e lettura precoce e uno spazio di gioco libero.
I bambini, soprattutto nei primissimi anni di vita sono in grado di reagire maggiormente agli stimoli provenienti dall’ambiente esterno perché hanno una plasticità cerebrale maggiore. È stato riscontrato infatti che circa dagli 8 anni di vita in poi questa plasticità tende ad irrigidirsi. Per questo è importante intervenire in questi primi anni di vita. Anche per quanto riguarda la lettura, è necessario favorire un piacevole incontro tra il libro e il bambino fin dai primi mesi di vita. Questo non solo favorirà l’acquisizione delle competenze necessarie ad apprendere come leggere e scrivere ma aiuterà anche a creare un momento speciale da poter condividere con mamma e papà. Lo stesso vale anche per la musica. Essa infatti aiuta a potenziare e sviluppare le capacità di immaginazione, di creatività, di concentrazione, di memoria, emotive e di autostima.
Lo spazio di gioco libero è nato perché solitamente si è portati a credere che il gioco sia solo un passatempo, un momento di svago adatto soprattutto alla fase della giovinezza. In realtà esso è la base su cui si fonda l’identità del bambino e la sua creatività.
L’attività ludica è più che un semplice divertimento: in realtà, essa è qualcosa di spontaneo e costituisce un mezzo attraverso il quale l’ambiente viene sperimentato e conosciuto. Attraverso il gioco, il bambino attiva la conoscenza di se stesso perché nella spontaneità emergono le caratteristiche che lo contraddistinguono. All’interno di questo spazio inoltre, i bambini possono dare libero sfogo alle proprie emozioni attraverso specifici laboratori di disegno e pittura e sviluppare al meglio le proprie capacità creative grazie a momenti ludici in cui costruiscono oggetti attraverso l’utilizzo di materiali di riciclo.
Queste attività ricreative, oltre che rafforzare la relazione mamma – bambino, hanno anche una forte valenza aggregativa. Sono state infatti occasioni di incontro e conoscenza di alcune famiglie del quartiere, prima evitate, discriminate e con scarsa rete amicale.
Vista la carenza di servizi ludico – creativi pomeridiani nella zona adiacente all’Hub, crediamo fortemente nell’importanza di offrire queste opportunità educative alle famiglie.