L’importanza dei Mediatori

Sono più di 40 gli interventi di mediazione linguistica realizzati da Oxfam Italia solo negli ultimi 6 mesi nelle 5 scuole partner di Bella Presenza  e Mentori per la resilienza.

Gli interventi realizzati in diverse lingue (bengalese, urdu, cinese, spagnolo, rumeno, albanese) hanno permesso di supportare gli alunni, i docenti e le famiglie in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo a causa dell’emergenza covid.

Il lavoro dei mediatori ha permesso di raggiungere gli alunni che per giorni non riuscivano ad accedere alle lezioni online, di comunicare ai genitori l’inizio di attività di dad, di supporto allo studio e di L2, di supportare la famiglia nell’accesso agli strumenti digitali.

Oxfam Italia Intercultura e la Mediazione.

Oxfam Italia Intercultura ha un’esperienza più che decennale nel campo della mediazione linguistico- culturale ed ha in attivo numerosi progetti sul territorio toscano in diversi settori, dal sanitario al sociale.
Mette a disposizione uno staff di oltre 40 mediatori di comprovata esperienza che coprono, oltre alle lingue veicolari Inglese e Francese, un ampio spettro di lingue, tra cui le più richieste sono: Urdu, Hindi, Punjabi, Bangla, Arabo, Albanese, Rumeno, Cinese, Russo, Somalo, Tigrino, Bambara, Pidgin English, Mandinka, Pulaar, Pashtu.

La mediazione è intesa come l’attività di affiancamento – da parte di un mediatore professionale dell’operatore professionale nella relazione con un utente straniero.

L’attività prevede quindi la compresenza di tre figure, con un ruolo “ponte” del mediatore tra l’operatore e l’utente straniero.

Nel caso della scuola il mediatore diventa un tramite linguistico prima e culturale poi per veicolare informazioni importanti (per es. l’obbligo scolastico) o contribuire alla crescita di un rapporto più stretto e positivo tra gli adulti coinvolti nel percorso d’istruzione e crescita del minore.