A Roma nasce ‘Mamhabitat’, contributo fino a 5.000 euro per mamme in difficoltà
Il Fondo di Microcredito Sociale ha l’obiettivo di sostenere le donne sole con figli minori in condizioni di particolare vulnerabilità economica.
Fino a 5.000 euro per aiutare le mamme sole con figli minori in condizioni di particolare vulnerabilità economica o sociale e che risiedano nel territorio di Roma. Una mano tesa che rappresenta per le donne fragili un’opportunità concreta per fare un salto verso una maggiore autonomia. Nasce per questo il Fondo di Microcredito Sociale MamHabitat, il primo dedicato in esclusiva alle mamme sole, realizzato dalle organizzazioni promotrici del progetto omonimo, in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito e con BCC Roma, che sarà presentato in una conferenza stampa online il prossimo 6 maggio alle 17.
Il progetto MamHabitat lancerà il Fondo proprio nei giorni in cui ricorre la Festa della Mamma, a dimostrazione che, creando Reti, si possono mettere in campo azioni concrete. Regali veri, insomma, al di là di ogni retorica di fiori, cioccolatini e frasi di circostanza. MamHabitat è un progetto selezionato da Con i Bambini, nell’ambito del Fondo nazionale per il contrasto della Povertà Educativa Minorile, e vuole accompagnare i nuclei “mamma-bambino” in difficoltà che si avviano a riprendere una vita autonoma dopo aver completato il percorso in casa famiglia, comunità alloggio e altri servizi comunitari. Basti pensare che solo a Roma, sono oltre 300 i nuclei mamma/bambino che ogni anno vengono accolti in questi percorsi.
Lo scopo è sostenere le mamme in tutte quelle spese utili allo sviluppo delle capacità lavorative e alla crescita del reddito personale e familiare, come ad esempio la formazione professionale, l’acquisto di attrezzature e mezzi indispensabili al lavoro o l’anticipazione di una caparra. Il prestito potrà essere ottenuto a condizioni estremamente agevolate, senza garanzie e con un piano di restituzione costruito su misura delle capacità economiche delle mamme.
Capofila del progetto è la cooperativa sociale La Nuova Arca Onlus, che coordina un partenariato costituito dalla Caritas diocesana di Roma attraverso la cooperativa Roma Solidarietà, l’Accoglienza Onlus, l’Associazione Romana Pro Juventute Tetto Onlus, l’Associazione Casa della Mamma Onlus, l’Istituto Ricerca Sociale, Hendo S.r.l.s. e la cooperativa SuLLeali Comunicazione Responsabile. Famiglia Cristiana è media partner.
Secondo Antonio Finazzi Agrò, presidente de La Nuova Arca “L’esclusione dal ‘merito creditizio’ e, quindi, dal credito finanziario, è una delle tante esclusioni che soffrono le donne sole con figli e in condizione di povertà. Un’esclusione che porta in sé una traccia culturale tanto antica e radicata quanto ineliminabile: che la povertà sia una colpa, una punizione e non una condizione transitoria che può colpire chiunque, in ogni momento. Allo stesso modo neppure il successo e la ricchezza sono in tutto e per tutto meriti, ma nascono dalla fiducia che ciascuno di noi ha ricevuto, cioè da un atto relazionale. Per noi il Fondo di Garanzia MamHabitat è un atto di fiducia. Perché solo se diamo credito, cioè crediamo nelle persone, loro potranno emanciparsi dalla povertà e dalla continua ricaduta nei sistemi assistenziali”.
Un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Organizzazioni Promotrici La Nuova Arca Società Cooperativa Sociale (Capofila), L’Accoglienza Onlus Società Cooperativa Sociale, Associazione Casa della Mamma Onlus, CRS Cooperativa Roma Solidarietà Società Cooperativa Sociale (Caritas Diocesana di Roma), Associazione Romana Pro Juventute Tetto Onlus (ARPJ Tetto Onlus), Istituto Ricerca Sociale Soc. Coop., Hendo S.r.l.s. e Sulleali Comunicazione Responsabile Soc. Coop.
Viviana Petrucci della Rete&Co mette l’accento sull’importanza della rete relazionale e progettuale: “In un paese segnato da gravi squilibri e disparità occorre creare le opportunità concrete per la piena inclusione sociale ed economica di mamme e bambini. Ma una sfida del genere non può che essere affrontata insieme! Il progetto MamHabitat con l’accesso al credito è un modo per ribadire ciò che ripetiamo da sempre: #lemammenonvalgonozero”.
Il Fondo di Garanzia Microcredito MamHabitat è gestito dall’Ente Nazionale per il Microcredito e collocato presso BCC Roma. Le erogazioni dei prestiti avverranno presso l’Agenzia 16. “La microfinanza, e in particolare il microcredito- spiega Mario Baccini, presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito- sono un valido sostegno per tutte quelle persone che meritano di essere sostenute in un percorso difficile per riappropriarsi di una indipendenza socio-economica. MamHabitat, oltre a essere una reale opportunità per le donne e la maternità, è un gesto di civiltà a tutela dell’essere umano e del nostro futuro. Mi auguro sia solo il punto di partenza di una più ampia pianificazione a sostegno di un’idea di pari opportunità che ci rappresenta”.
“La Banca di Credito Cooperativo di Roma- sottolinea il vice direttore generale vicario BCC Roma, Francesco Petitto– soprattutto in questo periodo difficile sostiene convintamente il progetto che rientra nella missione solidaristica e mutualistica che ci caratterizza sin dalla fondazione. Uno dei mezzi con cui la Banca esplica la sua missione è, infatti, il microcredito: in questo settore siamo tra gli istituti di credito più attivi nonché il primo istituto per valore erogato nella Regione Lazio”.
Il Fondo è costituito, oltre che dagli stanziamenti del progetto, anche dal contributo de L’Accoglienza e della Famiglia Dolfini, che hanno destinato al microcredito sociale – con il nome ‘Il pozzo di Giuseppe’ – le donazioni ricevute dagli amici di Casa Betania, in memoria di Giuseppe Dolfini.
L’iniziativa sarà presentata nei dettagli in un evento online che si terrà giovedì 6 maggio alle 17, al quale interverrà, oltre ai rappresentanti di ENM (Ente Nazionale per il Microcredito), di BCC Roma (Banca di Credito Cooperativo) e ai promotori del progetto MamHabitat, S.E. Monsignor Benoni Ambarus, Direttore della Caritas Diocesana e nuovo Vescovo ausiliare di Roma, a pochi giorni dalla sua ordinazione episcopale il prossimo 2 maggio. “Offrire speranza alle donne che si trovano a vivere da sole le difficoltà della maternità- ha dichiarato- è l’obiettivo di questo progetto. Il prestito, anche se piccolo, inserito nell’ambito di una più vasta rete di interventi, consente di far maturare una relazione basata sulla fiducia reciproca, generando così nuovo entusiasmo in donne che si sentono abbandonate”. L’incontro sarà moderato dal giornalista di Famiglia Cristiana Luciano Scalettari.