Nuovo anno scolastico, nuove sfide: il progetto riprende le attività a Sassari

Il 2 settembre, presso l’Aula Magna dell’IIS Pellegrini, durante il collegio dei docenti sono state presentate le attività realizzate all’interno del progetto Lost in Education.

L’incontro è stato anche l’occasione per confrontarsi con i docenti rispetto alla partecipazione degli studenti e delle studentesse, al coinvolgimento degli insegnanti e dei genitori nelle attività formative che partiranno nei prossimi mesi.

I lavori del collegio sono stati aperti dal dirigente dott. Paolo Acone, il quale ha voluto ringraziare in primis UNICEF Italia per il coinvolgimento nel progetto, volendo sottolineare l’importanza della disponibilità dei docenti che lavorano insieme all’equipe UNICEF, la prof.ssa Maria Grazia Sassu e il prof. Alberto Santi, senza i quali le attività e il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse non sarebbe stato possibile.

Prende in seguito la parola il prof. Mauro Solinas, referente del progetto per l’ISS Pellegrini, il quale evidenzia l’importanza di partecipare a progetti come Lost in Education, grazie ai quali è possibile offrire agli studenti e alle studentesse nuove opportunità di confronto e formazione, oltreché di conoscere meglio le risorse e le opportunità della propria comunità.

“La scuola ha necessità di confrontarsi con il territorio – continua Mauro Solinas – per contrastare il problema della dispersione e dell’abbandono scolastico è necessario collaborare in rete, sia con soggetti pubblici che privati. Grazie al progetto Lost in Education la scuola ha la possibilità di stringere nuove alleanze e rafforzare la propria azione educativa.”

Prosegue l’intervento Valentina Sias, Community Manager Sardegna, la quale introduce le attività in programma sino a dicembre, nelle quali verrà coinvolta la cooperativa sociale ELC la quale, gratuitamente, metterà a disposizione un Drone, attraverso il quale sarà possibile fotografare, rilevare e analizzare, sul territorio di Sassari, i luoghi individuati dagli studenti e dalle studentesse durante le attività laboratoriali in classe, che gli stessi identificano come parte della “comunità educante”.

Nelle attività previste, diverse saranno le discipline che si intersecheranno: meccanica, geografia, orografia, agronomia, informatica e altre.

(contributo di Valentina Sias)