Educazione alimentare: Dal cibo si impara! Le 10 regole fondamentali da insegnare ai bambini e ragazzi
di Arciragazzi Roma
Il progetto Libera il Futuro tratta ormai spesso temi che incidono, in maniera positiva e negativa sui giovani e sui bambini. Tra i nostri obiettivi e finalità del progetto oltre a combattere la povertà educativa e la dispersione scolastica, miriamo alla creazione di una comunità educante che stimoli i ragazzi e che li aiuti nelle giuste scelte di vita. Ecco perché oggi vi consigliamo alcune regole sull’educazione alimentare: dal cibo si impara, scopriamo come e perché.
Le 10 regole fondamentali da insegnare a bambini e ragazzi
I bambini ci guardano. E imparano. È inutile spendere fiumi di parole su quello che si deve o non si deve fare, bisogna passare all’azione.
Ecco 10 regole da seguire subito per aiutare davvero i nostri figli a stare bene oggi e a diventare adulti sani e consapevoli, imparando a mangiare (e a vivere) in modo più genuino. Con tanto gusto!
Cosa possono fare, quindi, i genitori per migliorare l’alimentazione dei loro figli (e la propria)?
- Fare colazione in modo corretto. È uno dei tre pasti principali della giornata e, dopo il lungo digiuno notturno, fornisce all’organismo l’energia necessaria per affrontare le attività del mattino.
- Non rinunciare allo spuntino. È sempre necessario, in particolare a scuola, perché il cervello per funzionare bene ha bisogno di acqua e zucchero. «Lo spuntino ideale, quindi, è un frutto.
- Idratarsi. Specialmente durante le ore di scuola, è importante bere almeno 500 ml di acqua. Soltanto uno studente su 100 lo fa. I benefici? Miglioramento della prestazione mentale, del rendimento scolastico e dell’apprendimento.
- Mangiare almeno 3 frutti al giorno, interi, cioè completi di acqua e fibre, e di stagione. La frutta di stagione ha un triplo vantaggio: il costo inferiore, la maggior quantità di proprietà benefiche antinfiammatorie e antiossidanti e il gusto.
- Mangiare verdure a ogni pasto. Sono fondamentali per modulare l’assorbimento degli zuccheri, cioè ne permettono un assorbimento più lento.
- Riabilitare il gusto. Sale e zucchero vengono immediatamente letti dai nostri recettori del gusto e danno un immediato senso di piacere al cervello.
- Fare almeno 1 ora al giorno di attività fisica all’aperto. Permette di sviluppare meglio il sistema immunitario, di avere una normale coordinazione e una migliore performance intellettuale.
- No alla sedentarietà: mai stare seduti più di un’ora consecutiva.
- Fare la spesa insieme. È importante che i bambini imparino a fare la spesa fin da piccoli, ma per farlo senza condizionamenti devono attrezzarsi: andare a stomaco pieno e andare con la lista della spesa.
- Cucinare insieme almeno un piatto a settimana. Con la supervisione dei genitori, meglio se insieme a loro, ma è molto importante che i bambini imparino a toccare il cibo, a prepararlo e a trasformarlo. Per poi mangiarlo con maggiore consapevolezza e rispetto.
Ti potrebbe interessare
Il ruolo del tutor nel progetto #Liberailfuturo
di Arciragazzi Roma
Oggi vogliamo soffermarci su una figura che, benché molto diversa dall’operatore di laboratorio, consente a quest’ultimo di rendere ogni incontro coi ragazzi...
L’integrazione inizia sin da piccoli. Gli stranieri nelle scuole italiane
di Arciragazzi Roma
Tra i tanti e diversi obiettivi e finalità del patto educativo di comunità del progetto Libera il Futuro c’è senz’altro l’inclusione e...
Il Calendario 2021 ci ricorda il Laboratorio di Web Radio
di Arciragazzi Roma
Il progetto #LIBERAILFUTURO, i cui obiettivi sono volti ad attivare la partecipazione e il protagonismo di adolescenti e giovani, promuovere una nuova...