Pillole di Legami

di

Daniela Pes, Dirigente Scolastica dell’Istituto comprensivo “Russolillo” di Pianura- IX Municipalità ci spiega come la sua scuola si inserisce nel progetto legami nutrienti.

“La nostra scuola si inserisce nel progetto in maniera quasi naturale perché ha una consuetudine di lavoro in equipe con i vari attori territoriali, e si sente un elemento fondamentale nel contrasto alla povertà educativa dei bambini e dei ragazzi”.

“La scuola, con il suo insieme di relazioni affettive, “curative”, educative, rappresenta a pieno titolo un legame nutriente per un bambino”.

 

 

In questo periodo la scuola è più che mai un presidio contro la povertà educativa, aumentata vertiginosamente con la pandemia. Così come riporta il recente report nazionale dell’Osservatorio promosso da Openpolis e Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile:

“Dove nasci, in che posto vivi, le condizione sociali della famiglia, che si trasmettono di generazione in generazione, contribuiscono a determinare molti aspetti.

Al divario delle opportunità educative, se ne aggiungono altri, come quello tecnologico, come l’aumento, soprattutto nel periodo della pandemia, della povertà assoluta e del sovraffollamento abitativo.

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

Riprendono gli spazi relazionali al II Circolo Didattico di Quarto

di

Ancora occasioni di incontro con i genitori per discutere delle tante preoccupazioni che li affliggono e per provare insieme a trovare delle...

Home Visiting: un incontro tra mondi, parte il ciclo di seminari formativi

di

Sarà un ciclo di tre eventi formativi quello che il CISMAI propone sull’home visiting nell’ambito di Legami Nutrienti, metodologia di punta del...

La scuola come legame nutriente e luogo di normalità al tempo (un anno) della pandemia

di

In Campania la scuola è stata ballerina alternando lezioni nell’aula in carne ed ossa (poche settimane) alla didattica a distanza (buona parte...