Infoday online di presentazione del progetto Lavori in Corso – adottiamo la città a Tolentino, nelle Marche
di legambiente
Il progetto Lavori in Corso – adottiamo la città – è ufficialmente partito a Tolentino, nelle Marche.
Tutti i partner di progetto, coordinati da Legambiente, capofila di progetto, si sono raccontati in un webinar online aperto alla cittadinanza, per presentare il progetto e le attività in partenza a Tolentino.
Durante l’incontro si è parlato del progetto finanziato da Impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del fondo per la povertà minorile in Italia, che ha come obiettivo il contrasto della povertà educativa, che si riscontra soprattutto in aree dove risulta difficoltoso l’accesso agli spazi adibiti ad attività e servizi culturali.
Il progetto vede infatti l’intersezione di azioni di progettazione ambientale da parte di minori, ed azioni di rigenerazione culturale e sociale che coinvolgano l’intera comunità.
I PARTNER DI PROGETTO
Vari partner collaborano a livello nazionale e locale: oltre a Legambiente Onlus, capofila di progetto, localmente rappresentata dal Circolo Il Pettirosso di Tolentino, Anpas Lazio, localmente rappresentata da Anpas Marche, il Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale (Università La Sapienza di Roma), EuroUSC s.r.l., Disamis s.r.l., cinque Istituti comprensivi, tra cui l’I.C. Lucatelli di Tolentino, ed i Comuni di Tolentino, Palermo, Pisa, Roma e Sant’Arpino.
ATTIVITA’ IN PARTENZA
Le prime attività in partenza rivolte ai minori riguardano il coinvolgimento delle insegnanti dell’I.C. Lucatelli di Tolentino e l’incontro con alcune classi della scuola primaria e secondaria, per introdurre il progetto e avviare i primi passi di un lungo e strutturato percorso.
Si rivolge invece alle famiglie e all’intera comunità lo sportello di supporto gestito da Anpas Marche: tramite prenotazione, sarà possibile usufruire gratuitamente di un punto di ascolto e sostegno alla genitorialità.
Un progetto che mette al centro i minori e le loro famiglie, grazie alla proficua collaborazione dell’istituto scolastico partner di progetto e grazie ai partner che collaborano a vario titolo: il circolo Legambiente Il Pettirosso, che si occuperà del coordinamento dell’intera comunità educante e della promozione di un patto educativo territoriale; Anpas Marche, che oltre a gestire gli sportelli di supporto terrà dei laboratori sulla gestione dei rischi e sul primo soccorso, e campi estivi; l’amministrazione comunale, che sarà fondamentale per la realizzazione della mappa di comunità e per gli interventi di riappropriazione e rigenerazione degli spazi.
LE DICHIARAZIONI DEI PARTNER
“Il Circolo Legambiente Il Pettirosso – spiega Fabiola Cavarischia, responsabile del C.E.A. Legambiente il Pettirosso di Tolentino – è da anni attivo sul territorio con attività di educazione ambientale rivolte sia ai cittadini che alle scuole. Abbiamo accettato questa sfida che ci vede protagonisti come coordinatori e costruttori di un processo di rigenerazione territoriale, attraverso la partecipazione dei bambini e di tutti gli stakeholder sul territorio, con un approccio integrato in ambito ambientale, sociale e culturale”.
“Sono veramente grato al nostro Consigliere Delegato Trombetta Antonio – commenta Giuseppe Pezzanesi, Sindaco di Tolentino – per il gran lavoro che sta svolgendo per il decoro e l’ambiente della nostra città, con gli uffici ed il personale preposto, e parimenti soddisfatto per le varie iniziative di carattere ambientale che la stessa Amministrazione Comunale, ha condiviso e condivide con l’Associazione Legambiente…. come nel caso specifico del progetto in questione, molto importante perché coinvolgente nei confronti dei ragazzi delle Scuole, e quindi oltre ad essere valido ambientalmente è profondamente educativo. Aggiungo in conclusione un sentito ringraziamento alla Preside Dott.ssa Mara Amico”.
“Con la partecipazione al progetto Lavori In Corso – sottolinea il Presidente Regionale di Anpas Marche Andrea Sbaffo – l’attività di “educazione” che ANPAS storicamente porta avanti insieme al trasporto socio-sanitario e alla protezione civile, sarà calata dentro ad una specifica funzione a supporto dei giovani e delle loro famiglie, attivando anche collaborazioni con altri enti, nello specifico Legambiente, per la riqualificazione del territorio. La nostra storica frase “Niuna specie di soccorso è ad esse ignota”, relativamente all’attività delle Pubbliche Assistenze, si riflette proprio in questo. L’impressione è che il progetto non cerchi altro che di smussare quelle barriere, spesso molto tangibili, che si frappongono fra i giovani e la piena realizzazione dei principi di cittadinanza attiva, in una sorta di “volano” che una volta attivato permetta di dare continuità a quanto innescato dal progetto stesso”.
“Crediamo sia davvero importante – spiega Mara Amico, Dirigente scolastica dell’I.C. Lucatelli – che le istituzioni scolastiche diventino fattivamente protagoniste nel territorio in cui si trovano, collaborando con tutte le realtà presenti intorno a loro. La scuola, come comunità educante, deve conoscere la realtà che la circonda, sensibilizzare gli studenti alla consapevolezza delle problematiche e delle emergenze ambientali, per divenire motore di cambiamento in alleanza educativa con le famiglie, con gli enti e con le agenzie che operano nel territorio”.
“Entrambe queste due attività – la mappa di comunità e la rigenerazione di luoghi – condivise con i ragazzi – rileva Daniela D’Alessandro, direttrice del DICEA de La Sapienza – rappresentano l’attenzione dell’Università per la sperimentazione di una metodologia di intervento interdisciplinare e olistico sulla città e il suo tessuto socio-culturale, teso non solo alla riqualificazione della sua fisicità materiale, ma soprattutto alla ricostruzione di una ‘coscienza di luogo’, attenzione che nelle nostre esperienze precedenti è sempre stata rivolta alla Comunità adulta”.
“In un momento come questo – dichiara Sara Mangoni, Business Support Administrator di EuroUSC Italia – dove tutti stanno sperimentando in prima persona forti limitazioni ai propri spazi quotidiani e alla propria libertà di spostamento, è più che mai fondamentale curare il rapporto con il territorio. Noi di EuroUSC Italia siamo entusiasti di far parte del progetto Lavori in Corso, mettendo le nostre conoscenze tecnologiche al servizio delle scuole, degli studenti e di tutte le piccole comunità coinvolte. Faremo con i bambini e le bambine una vera e propria mappatura del quartiere, alla ricerca di aree ancora sconosciute o poco frequentate dai ragazzi e dalle loro famiglie, che possano essere ripensate e riqualificate con nuovi spazi e nuovi servizi utili all’intera comunità”.
Di questo si è parlato lunedì 21 dicembre in diretta streaming dalla pagina Facebook Lavori in Corso Tolentino. La diretta dell’incontro rimarrà in maniera permanente sulla pagina. Mettete mi piace e seguite la pagina Lavori in Corso Tolentino su Facebook per rimanere informati sulle nostre attività.
Ti potrebbe interessare
Lo stato dell’istruzione in Italia secondo il report dell’OCSE
di legambiente
Il Report dell’OCSE Education at a Glance 2022 è la principale fonte internazionale che fornisce una comparazione delle statistiche nazionali, grazie alle...
Primo incontro formativo sulla comunicazione del progetto Lavori in Corso: strumenti, vademecum e buone pratiche
di legambiente
Legambiente, come capofila del progetto Lavori in Corso-adottiamo la città, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della...
Sportelli dedicati alle famiglie di Tolentino (MC)
di legambiente
Il progetto #LavoriinCorso ha attivato sportelli e servizi dedicati alle famiglie dei 5 quartieri d’Italia nei quali si svolgono le azioni di progetto,...