Al via a Sant’Arpino Lavori in Corso – adottiamo la città, un progetto di contrasto alla povertà educativa e culturale

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Grazie alla collaborazione tra l’Istituto comprensivo “Rocco Cav. Cinquegrana”, il Comune di Sant’Arpino, Legambiente e Anpas, il progetto si rivolge direttamente ai minori di alcune classi della scuola primaria del plesso “De Amicis”.

Un Infoday per raccontare il nuovo progetto “Lavori in Corso-adottiamo la città” e le attività in procinto di partire a Sant’Arpino, nel Casertano. Si tratta di un programma selezionato da “Con i Bambini”, nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Un progetto innovativo che, grazie alla collaborazione con l’Istituto comprensivo “Rocco Cav. Cinquegrana”, il Comune di Sant’Arpino, Legambiente e Anpas, si rivolge direttamente ai minori di alcune classi della scuola primaria del plesso “De Amicis” e indirettamente a tutta la comunità (famiglie, docenti, insegnanti, educatori, volontari e società civile interessata) con un grande obiettivo: creare servizi e offrire vere opportunità all’interno del contesto sociale, per mitigare la povertà educativa e culturale.

Sant’Arpino entra in questo progetto di rigenerazione, finanziato dalla Fondazione “Con i Bambini”, insieme ad altri quattro Comuni italiani. Pisa, Tolentino, Roma e Palermo saranno gemellate per tre anni e, in questo lungo periodo, gli attori protagonisti si scambieranno esperienze, informazioni e, sicuramente, traguardi e conquiste. Il volto di questi Comuni e quartieri cambierà, perché cambierà l’idea che chi lo abita percepisce. È una scommessa che bisogna provare a vincere e, con il raggiungimento di un “Patto educativo territoriale”, un futuro migliore è certo.

Le attività in partenza sono dedicate alle famiglie con gli sportelli sociali, ai ragazzi con la progettazione e la realizzazione del “pedibus”, la messa in campo di azione di rigenerazione di alcune aree del paese. Lo sportello psicologico e di mediazione familiare sarà attivo a partire dal 13 gennaio: attraverso un numero di telefono, si potranno prenotare gli appuntamenti con l’esperta che sarà a disposizione per ascoltare i bisogni dei genitori che vorranno chiedere consigli.

Le attività con i ragazzi, dentro e fuori scuola, nel pieno rispetto di tutte le norme anti Covid, saranno realizzate insieme ai volontari e agli esperti di Legambiente. I bambini cominceranno un percorso che li porterà alla scoperta delle tradizioni, dei luoghi, dei monumenti; si camminerà per provare a disegnare nuove strade da percorrere, in maniera più sostenibile ed efficiente; si progetteranno nuovi spazi in cui vivere e condividere esperienze e crescita in momenti di aggregazione. Una vera opera di rigenerazione urbana, ma soprattutto sociale.

L’emergenza Covid-19 ha reso ancora più necessario mitigare la povertà educativa e sociale in cui vivono alcuni dei ragazzi a cui si rivolge il progetto, con l’obiettivo finale di renderli veri protagonisti della rigenerazione sociale, culturale e ambientale del proprio paese, attraverso “l’adozione” della propria scuola e del proprio territorio.

“Lavori in Corso” è un progetto che mette al centro i minori e le loro famiglie, grazie alla proficua collaborazione dell’istituto scolastico partner di progetto e grazie ai contributi di coloro che collaborano a vario titolo: oltre a Legambiente onlus, soggetto beneficiario, Anpas Lazio con i referenti locali, Università La Sapienza, EuroUsc Srl e Disamis Srl.

Il nostro è un territorio difficile che ha tante necessità – ha dichiarato la dirigente scolastica dell’Ic Rocco Cav. Cinquegrana, Maria Debora Belardoun territorio che noi amiamo e vogliamo valorizzare al massimo, anche con questo progetto che ci consentirà di dare qualcosa in più agli alunni e alla comunità.  Il progetto ‘Lavori in corso’ ci dà la possibilità di vivere questa avventura insieme ad altri istituti italiani, di confrontarci e di vivere insieme questo particolare momento storico che ci vede un po’ isolati a causa dell’emergenza che stiamo vivendo. Ci saranno dei gemellaggi a distanza con la speranza di vederci un giorno da vicino”.

Chiudersi in casa per salvaguardare la salute è necessario, ma allontana le persone – ha detto il sindaco di Sant’Arpino Giuseppe Dell’Aversanae ci fa perdere contatto con la realtà. Un progetto come ‘Lavori in Corso’, che punta a rafforzare la comunità locale a vantaggio dei bambini, è una grande opportunità per il nostro paese che si prepara ad iniziare un percorso in rete con tutti i protagonisti dell’educazione formale e non”.

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