DA MONTEROTONDO, UN BILANCIO DELLO SPORTELLO  DI ASCOLTO AL LICEO CATULLO

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E’ finito l’anno scolastico ed è tempo di bilancio per le attività dello sportello diascolto svolte da psicologi specializzati in alcune scuole medie e licei nell’ambito delle attività promosse nel Lazio dalla Cooperativa Sociale Lanterna Di Diogene, soggetto capofila del progetto “L’Atelier Koiné”, selezionato da Impresa Sociale CON I BAMBINI nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Nello specifico l’attività svolta presso il Liceo Statale “Gaio Valerio Catullo” di Monterotondo (RM), tra aprile e giugno 2023, è stata rivolta principalmente ai genitori degli alunni e successivamente ampliata agli alunni stessi ed ai loro docenti.

Essendo un Liceo, l’utenza degli alunni ha una fascia d’età compresa tra i 14 ed i 19 annie gli studenti rientravano tutti all’interno della categoria BES. La prevalenza di genereall’interno dell’istituto scolastico è femminile, a riprova dei numeri degli accessi allo sportello, con 4 ragazzi e 29 ragazze che ne hanno fatto richiesta. Hanno usufruito di questo spazio, un totale di 34 persone, di cui 33 studenti e un solo genitore.

Come riferito dal Dott. Luca Natalizio, Psicologo-Psicoterapeuta, le giornate di sportello effettuate in questo periodo sono state quattro, di cinque ore ciascuna. La durata degli incontri si è aggirata approssimativamente intorno ai 50 minuti per colloquio, ma in alcune giornate, per poter accogliere un maggior numero di studenti, la durata dei colloqui è stata di 30 minuti.

Difficoltà relazionali (con famiglia, pari e docenti), ansia da prestazione, giudizio, attacchi di panico, disturbi dell’alimentazione, difficoltà nell’accettare cambiamenti fisici, bisogno di controllo, scarsa autostima, scarso senso dell’autoefficacia e bisogno di controllo sono le problematiche riferite con maggior frequenza da parte degli studenti.

Per quanto riguarda i genitori, invece, sono state riscontrate difficoltà relative alla relazione con i propri figli, nella gestione dei cambiamenti emotivi, nel rinegoziare nuovi confinie regole all’interno del sistema familiare, nell’accettare di non avere più il controllo totale sui propri figli e difficoltà relative all’andamento scolastico.

(Foto @La Cura del Tempo.com)

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