ESTATE KOINÈ: “ALL’EVENTO CONCLUSIVO CREATIVITA’ ED EMOZIONI CONDIVISE”

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Sabato 29 luglio, nel giardino del plesso di Via Adige dell’I.C Giovagnoli di Monterotondo, tante emozioni sono entrate in circolo alla serata conclusiva dell’Estate Koinè 2023, suscitate dalle performance artistiche delle ragazze e dei ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo e grande interesse ai vari laboratori quali Musicoterapia, Scrittura creativa, Orto, Arti Grafiche, Fotografia e Sartoria.

L’Estate Koinè – svoltasi dal 20 giugno a fine luglio – rientra nell’Atelier Koinè, promosso dalla Cooperativa Sociale Lanterna Di Diogene, soggetto capofila del progetto nazionale in corso dal 2018-19, selezionato da Impresa Sociale CON I BAMBINI nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, destinato in particolare ai ragazzi tra 11 e 17 anni. I corsi interamente gratuiti sono stati organizzati sul territorio dalla coordinatrice per la regione Lazio, Vanessa Palmigiani.

Le attività sono state strutturate per stimolare l’interesse, la curiosità e l’elaborazione attiva di nuove conoscenze da parte dei ragazzi oltre che potenziare i loro talenti. Tutti i laboratori sono stati calati nell’esperienza pratica e tenuti da professionisti altamente qualificati: un fotografo, Maximiliano Fagioli, una fashion designer, Natascia Perinelli del brand Betty Corner, un’autrice e docente di scrittura, Ilaria Agostini, fondatrice di Writer Monkey, un perito agrario, Luca Barbadoro, un’illustratrice e street artist Lola Poleggi e un’insegnante di canto e musicoterapista, Desiré Dominici. Inoltre diversi docenti hanno tenuto corsi online di recupero e potenziamento in diverse discipline curricolari.  I laboratori estivi sono stati organizzati all’interno degli Hub – TU HAI LE CAPACITA’ USALE, ORTO CONTORTO E TERRE DI MEZZOGIORNO,  FOLK’N FUNK E ATTIVAMENTE – che si svolgono durante l’anno scolastico, in più scuole, gestiti da associazioni del territorio: LA LANTERNA DI DIOGENE COOPERATIVA SOCIALE ONLUS, AGAPE SOCIETA’ COOPERATIVA ONLUS, ASSOCIAZIONE LIBERI DI ESSERE e ASSOCIAZIONE WE CAN ONLUS.

 

 

 

La Musicoterapia è una disciplina che ha incuriosito molti ragazzi. L’obiettivo è quello di raggiungere il benessere psicofisico e sociale della persona, spesso venuto a mancare nel periodo Covid e post pandemia. Tutti insieme abbiamo deciso di dare voce alle nostre emozioni, perché questi ragazzi hanno tante cose da raccontare”, ha esordito Desiré Dominici nell’introdurre l’esibizione del gruppo di Musicoterapia. “Ho scoperto ragazzi generosi, empatici, hanno tanto dentro, un mondo, tante emozioni di cui non devono avere paura e nemmeno noi. Accompagniamoli in modo che possano esprimerle e affrontarle con coraggio”, ha aggiunto l’insegnante. I ragazzi hanno presentato alcuni esercizi vocalizzazione fatti coralmente e interpretato tre canzoni da loro scelte – “Supereroi di Mr. Rain, “Tango” di Tananai e “Il mio canto libero” di Lucio Battisti – regalando al pubblico emozioni e pensieri profondi, quali il valore dell’amicizia, dell’amore, l’inutilità della guerra.

 

 

 

 

Il gruppo di piccoli grandi scrittori e illustratori del Laboratorio di Scrittura Creativa, diretto da Ilaria Agostini di Writer Monkey, con il contributo di Agostino Franchi, ha invece presentato alcuni passaggi del libro per ragazzi intitolato “Quella crepa a Pier Qualcosa…”, da loro ideato, scritto e illustrato. Con letture di brani, davvero coinvolgenti, corredati da coloratissime illustrazioni, ci hanno fatto viaggiare in un mondo immaginario tutto loro, in un luogo chiamato Pier Qualcosa, in realtà Genova, divisa in due parti, Pier di Qua e Pier di Là. Il protagonista è un 16enne di nome Pier Carlo, che compie il suo “viaggio dell’eroe” e in cui è facile identificarsi. Come in ogni narrazione che si rispetta, c’è, ovviamente, un antagonista, Pier Luigi, ed altri personaggi, quali dei cari amici e un aiutante, sia umani che animali. “Sono giovanissimi e bravissimi: in pochissimo tempo siamo riusciti a produrre la bozza del loro libro che verrà poi stampato e di cui vorremmo registrare la versione audio. E’ stata un’esperienza arricchente per tutti e dal risultato straordinario!”, ha detto Ilaria Agostini.

I piccoli agricoltori molto volenterosi e già esperti del Laboratorio di Cura ambientale, capitanati da Luca Barbadoro, hanno poi raccontato della loro esperienza di coltivazione, a stretto contatto con la natura, che ha portato i suoi ‘frutti’. Più che frutti, verdure, coltivate a km0, senza prodotti chimici e rigorosamente di stagione: diversi tipi di pomodori, zucchine, fiori di zucca, melanzane, insalata e peperoncini. Con costanza, ogni mattina tra le 8 e le 9, hanno ripulito, annaffiato, legato canne che tengono dritte le piante del piccolo appezzamento tirato su con estrema cura nel giardino della Scuola elementare Loredana Campanari, a Monterotondo Scalo. L’estate 2023, con giornate davvero roventi dopo piogge torrenziali, non prometteva bene e la stagione è stata davvero molto complessa, ma alla fine la terra li ha ripagati dal duro lavoro…seppur con un mese di ritardo per la raccolta dei pomodori.

Il folto gruppo del Laboratorio di Fotografia di Monterotondo e Fonte Nuova ha prodotto una piccola mostra di scatti che raccontano della vita dei ragazzi, delle loro passioni, del loro quotidiano. Il tema assegnato da Maximiliano Fagioli era “Vesti la tua ombra”. Nel corridoio della scuola sono stati appesi scatti davvero insoliti e originali di ombre con chitarra, libri, bandana, pallone da basket, che sono stati premiati. Il compito dell’estate, per chi parteciperà al Laboratorio di fine agosto, è quello di “fotografare la propria estate” con uno scatto al giorno, a mo’ di storytelling.

I ragazzi sono puri, genuini, spontanei. In una parola sono per me fonte di ispirazione e di vita. Li ringrazio tutti per la partecipazione attenta, entusiasta e molto creativa, in cui ciascuno ha espresso le proprie emozioni, la propria identità creativa”, ha raccontato Lola Poleggi. I partecipanti al Laboratorio di Arti Grafiche – tenuto a Monterotondo e Fonte Nuova – hanno prodotto una serie di disegni e illustrazioni di grandi dimensioni, coloratissime, poi assemblate ed esposte sulla recinzione della scuola, a fare da scenografia all’evento.

Infine ragazzi e ragazze che hanno partecipato al Laboratorio di Sartoria, come dei veri modelli hanno sfilato sulle note di brani di musica pop e dance, per presentare le loro creazioni originali: le colombine, ovvero borsette a tracolla, molto carine, perfette per completare un outfit, non solo d’estate. Chilling Travel – all’insegna del viaggio, tra mare, montagna e capitali europee – e Cottage, molto da campagna british e dama di corte di fine 800’ è lo stile scelto dai neo designers che hanno portato a termine con successo l’intero processo creativo: disegno, moodboard, cartamodello, taglio, cucito a macchina e a mano, ultime rifiniture e personalizzazioni. Hanno sfilato sotto lo sguardo attento e dolce della loro insegnante, Natascia Perinelli, orgogliosa del risultato finale e grata per la sua bellissima prima esperienza in assoluto di corso di cucito con e per i giovani.

A conclusione dell’evento tutti i partecipanti ai laboratori dell’Estate Koinè sono stati premiati con un attestato e un voucher culturale destinato all’acquisto di un libro nella disciplina scelta. Nel ringraziare tutti i ragazzi per la loro “partecipazione costante ed entusiasta e per la loro energia contagiosa” e i professionisti “bravissimi e dediti”, Caterina Simei, presidente della Lanterna di Diogene, ha annunciato che diversi laboratori riprenderanno a fine agosto e, visto il successo estivo, si terranno anche durante l’anno scolastico 2023-2024. Lunga vita all’Atelier Koinè e tante nuove esperienze di crescita e condivisione per tutti i ragazzi. Arrivederci e buone vacanze!

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