AL VIA LE ATTIVITÀ DI ORTO CONTORTO PRESSO L’ISTITUTO L. CAMPANARI

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In questo particolare momento storico la salvaguardia ambientale e le tematiche connesse sono sempre più attuali, perché riguardano da vicino il futuro del nostro Pianeta.

La necessità di proporre azioni finalizzate alla conservazione del nostro patrimonio ambientale si

fa sempre più indispensabile, così come lo è la proposta di attività e di iniziative sostenibili.

La Scuola ha sempre di più il compito di formare i futuri cittadini tenendo in considerazione questi

argomenti.

Anche per questo motivo, crediamo che l’orticultura all’interno degli Istituti Comprensivi possa essere un valido strumento utile a sensibilizzare i ragazzi sul tema del rispetto dell’ambiente e, parallelamente, poter fornire loro un’alternativa concreta a una vita sempre più lontana dai ritmi naturali.

In quest’ottica si inserisce il progetto dell’Hub Orto Contorto, che partirà dal 6 dicembre presso l’Istituto Loredana Campanari di Monterotondo, guidato dall’educatore Luca Barbadoro. Il progetto, svolto in orario extra-curriculare ogni martedì dalle ore 14.30 alle ore 16.30, si pone come obiettivo principale quello di fornire ai ragazzi le basi delle pratiche orticole. Attraverso gli incontri che copriranno l’intera durata dell’anno scolastico, gli alunni scopriranno la bellezza e l’importanza dell’agricoltura all’interno della quotidianità.

Parallelamente, il progetto avrà anche lo scopo di fornire ai ragazzi le competenze necessarie per poter creare un piccolo orto “fai da te” in autonomia (in vaso, in cassetta,ecc…) partendo dalla cura del seme, per arrivare al trapianto in vaso, fino alla cura del frutto.

Con l’aiuto e la supervisione dell’esperto i ragazzi avranno la possibilità di sperimentarsi sia nella progettazione, sia nella realizzazione di prodotti che verranno inseriti negli ambienti scolastici e che avranno funzioni più o meno didattiche e messe a disposizione della comunità-scuola (orto primaverile, orto verticale, orto officinale indoor, cura e realizzazione di aiuole floreali, ecc…).

Dopo una prima fase conoscitiva, Luca inizierà con i ragazzi la progettazione delle attività e la calendarizzazione degli interventi sarà direttamente collegata alla stagionalità.

Nella prima fase si lavorerà prevalentemente indoor e si procederà alla realizzazione di un semenzaio che costituirà la successiva fase di trapianto e piantumazione nell’orto primaverile. Parallelamente, si procederà alla realizzazione di prodotti destinati alla scuola e di altri più “personali” che i ragazzi potranno portare a casa e curare in maniera autonoma. La fase outdoor costituirà la fase finale del progetto. Si lavorerà prevalentemente alla realizzazione dell’orto primaverile. Dopo la preparazione del terreno, la vangatura, la zappatura e il livellamento, si procederà alla bordura, che verrà realizzata utilizzando materiale di recupero, piante floreali, pietre ecc…, fino ad arrivare alla piantumazione dei germogli cresciuti nel semenzaio. Negli incontri successivi si lavorerà sugli interventi di manutenzione dell’orto ordinari e straordinari.

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