A Terrasini “Il Giornalino della legalità”, percorso all’insegna della riflessione e della crescita

Nell’ambito dell’HUB “Attivamente”, attività messa a disposizione dal progetto “L’Atelier Koinè”, a Terrasini è nata l’idea di coinvolgere i giovani nella creazione del “Giornalino della legalità”, strumento utile a ripercorrere e riflettere su tappe fondamentali del loro lavoro.

“L’idea del giornalino nasce dalla volontà di mostrare, da parte dei ragazzi, il lavoro svolto durante l’HUB Attivamente. È già il secondo volume del “Giornalino della Legalità”. Nel primo abbiamo trattato il tema della mafia, quindi i percorsi virtuosi della legalità e quelli dannosi dell’illegalità, dando spicco ad eroi come Falcone, Borsellino, Dalla Chiesa, Moro etc. Nel secondo invece i ragazzi hanno voluto mostrare ciò che è stato realizzato durante questa bellissima esperienza estiva, quindi tutti i lavoretti creativi ed esperimenti scientifici che li hanno molto entusiasmati“, spiega l’operatrice dell’associazione “Attivamente”, Rosalia Tinervia, che si è occupata di questa attività.

“All’interno dell’HUB si crea una vera e propria redazione:chi dirige, chi scrive, chi fa le foto, chi idea man mano l’impostazione del giornalino etc. Dopo aver capito cosa e come fare, si passa alla parte più importante: per prima cosa si scrivono e si impaginano i testi, dopo di ciò si iniziano ad inserire foto ed immagini. Infine si aggiusta il tutto ed ecco che prende così pian piano vita il nostro giornalino. Sicuramente ci sarà un terzo volume e anche un quarto”, aggiunge.

Il successo in termini di risposte ed entusiasmo da parte dei ragazzi ha invogliato a proseguire in questa direzione. Il “Giornalino della legalità”, dunque, avrà nuovi numeri: “Ogni anno tratteremo il tema della legalità, concentrandoci di volta in volta su una sua diversa sfaccettatura. Gli obiettivi educativi sono molteplici: contribuire alla formazione di cittadini responsabili e capaci di pensiero critico e propositivo; promuovere l’uso di conoscenze e abilità utili a padroneggiare in modo corretto diversi tipi di linguaggio mediale in modo creativo e collaborativo; dare voce alle esigenze dei ragazzi e al loro pensiero; sviluppare le capacità creative di comprensione a tutti i livelli; comprendere il potere della scrittura; favorire l’integrazione, cercando di prevenire la dispersione scolastica; allargare idee ed esperienze stimolando nei ragazzi l’esigenza di prospettare vari modi di pensare e di vivere, maturando la capacità di cambiare qualcosa; stimolare la capacità di comprendere e di individuare il messaggio adeguato”.

“Il giornalino in primis  viene distribuito ai ragazzi, poiché molto entusiasti, contenti e orgogliosi del loro lavoro; in secundis al dirigente scolastico e infine anche al primo cittadino di Terrasini”, prosegue il racconto dell’operatrice.

Un lavoro questo che senza la rete che fa da sfondo al progetto “L’Atelier Koinè” – che sta lavorando in Sicilia, Calabria e Lazio per e con gli adolescenti – non sarebbe stato possibile, come ci tiene a sottolineare Rosalia Tinervia in conclusione: “Per tutto ciò che abbiamo realizzato finora volevo ringraziare sia la “Lanterna di Diogene” ente capofila del progetto, sia impresa sociale “Con i Bambini”. Inoltre, a nome mio e di tutti i ragazzi, un ulteriore ringraziamento particolare va sia al dirigente scolastico della scuola Papa Giovanni XXIII di Terrasini, Prof Attilio Crisafi, sempre disponibile e cordiale, che al primo cittadino di Terrasini Giosuè Maniaci, che ci ha permesso di svolgere le nostre attività tre volte a settimana durante i pomeriggi estivi presso Villa a Mare”.

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