Ragazzi, siete la parte del mio lavoro che più ho amato

Care ragazze e cari ragazzi,
è arrivato il momento dei saluti ma soprattutto dei ringraziamenti.
Come sapete, dal 23 aprile 2020 non lavorerò più nel progetto Kepler 5-14 (tranquille e tranquilli…il progetto va avanti assieme ad Andrea!).

In questo momento così strano e particolare per tutti ho sicuramente avuto qualcosa che mi ha aiutato molto: la relazione creata con voi e quello che siete riusciti/e ad insegnarmi. L’adulto talvolta è molto impegnato ad insegnare, correggere, valutare. Tutte cose importanti. Ma da voi ho imparato che solo attraverso un rapporto fatto di confronto, anche scontro, ascolto, gioco, divertimento, tristezza, complicità si può crescere insieme.

Da ognuno/a di voi ho capito molto meglio cosa significhi per voi stare dentro al “sistema scuola media”.
Sono molte le difficoltà che affrontate ogni giorno: le richieste degli adulti, talvolta la solitudine, la rabbia, la tristezza. Qualche volta abbiamo anche provato ad uscirne assieme.

Non posso non parlare anche di Andrea: lasciare un compagno di viaggio così attento, bravo e premuroso è difficile. Da lui ho cercato di imparare molte cose, non so se ci sono riuscito. Ma penso a tutte le attenzioni che cerca di avere nei vostri confronti (alcune non le vedete direttamente, ma ce ne sono veramente tante) e capisco meglio cosa vuol dire fare bene il nostro lavoro. E sono sicuro quindi che il percorso che proseguirete con lui continuerà ad essere molto importante anche per voi.

Avrei tante cose belle da dirvi, anche individualmente – alcune ve le ho dette al telefono nelle chiamate che ho cercato di fare ad ognuno di voi – ma mi piace con questa lettera che sia il gruppo ad avere la sua importanza: di ognuno di voi mi porterò comunque il ricordo dei momenti passati assieme.

Siete la parte del mio lavoro che più ho amato, anche quando ci sono state delle incomprensioni che ci hanno aiutato a crescere.

Il mio è un arrivederci e non un addio: vi auguro un presente e un futuro pieno di soddisfazioni e di nuove esperienze da fare.

E’ stato un onore e un piacere fare un pezzetto di strada, e quindi di vita, assieme.

Vi voglio e vi vorrò bene!

Stefano

p.s. disegno fatto da Yaxin