Musealizzare all’insegna della creatività e della cooperazione.

di

Il ritorno in aula ci consente di perseguire un altro importante obiettivo del progetto. HortiCultura infatti vuole intervenire non solo sui contenuti didattici ed esperienziali, ma anche sulla “re-invenzione” degli spazi comuni e su una loro riappropriazione, da parte dei bambini e delle famiglie.

Musealizzare all’insegna della creatività e della cooperazione.

Il primo degli spazi che cambia volto, ed incrementa così la sua funzione educativa, è la scuola. Succede grazie all’azione Sana Alimentazione e agli exhibit che in quest’ambito vengono generati. L’idea è quella di musealizzare un’ala dell’Istituto che attualmente non riveste una funzione specifica, per esempio un corridoio o un atrio. Musealizzare significa realizzare ed esporre dei pannelli interattivi didascalici dedicati all’HortiCultura e al cibo sano.

Musealizzare quindi non ha un significato  legato alla conservazione, ma anzi diventa sinonimo di creatività e cooperazione. I Laboratori di co-progettazione si stanno sviluppando appunto lungo queste direttrici, con Giuseppe Orefice e Domenico Gaudio.

Un team multidiciplinare di esperti per Sana Alimentazione

Sana Alimentazione diventa quindi terreno di collaborazione di tecnologi alimentari, operatori di fattoria didattica, educatori e esperti di comunicazione ludica. Tutti impegnati con i bambini e gli insegnanti nel lasciare una traccia delle attività visibile negli spazi condivisi. Il nostro team, composto da designer ed educatori, progetterà l’area museale attraverso la realizzazione di quattro exhibit ludico didattici da allestire nelle scuole coinvolte nel progetto. I quattro moduli seguiranno le tematiche trattate nei momenti di didattica e quelle riportate negli orti situati nei siti culturali e archeologici. I moduli e i contenuti sono pensati per essere accessibili alle diverse età dei bambini che ne usufruiranno e per essere materiale di supporto alla didattica delle classi anche negli anni successivi.

Un lavoro condiviso fatto di momenti di co-progettazione affinché i bambini si sentano effettivamente di ciò che  verrà realizzato, che sarà il frutto anche di una loro elaborazione in generata con curiosità e affezione. 

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

Laboratori HortiCultura ispirati a “La natura nell’educazione” della Montessori

di

Nel 1909 Maria Montessori pubblicò il libro “Il metodo della pedagogia scientifica applicato nelle Case dei Bambini”, dedicando un intero capitolo a...

Horticultura racconta il Presepe borbonico della Reggia di Caserta

di

Horticultura racconta il Presepe borbonico della Reggia di Caserta, grazie alla sua metodologia esperienziale che lega arte e campagna. L’orto didattico museale...

Il Diario Alimentare di Horticultura su CONMagazine

di

Il Diario Alimentare di Horticultura raccontato da Con Magazine. Ci è servita qualche settimana per un lavoro sull’audiovisivo che non avevamo immaginato...