Horticultura e la SanAlimentazione

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SanAlimentazione

Il progetto Horticultura prosegue a distanza e nell’ultimo mese è stato presentato il percorso di SanAlimentazione. Inizialmente i bambini hanno compreso il significato di pasto nutriente e, allo stesso tempo, sano: la dottoressa  Chiara Esposito, esperta in nutrizione, con esempi e discorsi accattivanti ha spiegato ai bambini che una corretta alimentazione deve tener conto del fabbisogno di ciascuno in base all’età. Ha presentato una tabella con le quantità degli alimenti che bisognerebbe ingerire tenendo conto anche del dispendio energetico dato dall’attività fisica; ha infine chiarito che è opportuno mangiare cibi freschi e non confezionati soprattutto in merito alle merende di metà mattina e del pomeriggio. La dottoressa ha anche spiegato ai bambini come misurare la pasta, il pane o una fettina di carne senza l’uso continuo della bilancia.

Il laboratorio della SanAlimentazione si lega a quello della presentazione e della preparazione degli orti nei Siti Museali. Alla Reggia di Caserta, All’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, al Casale di Teverolaccio a Succivo, si sta preparando il terreno in attesa di poter condurre gli alunni in quei luoghi per la semina. Tutto ciò si lega alla divulgazione della dieta mediterranea indicata dagli esperti come la più sana in assoluto e che parte proprio dalla nostra terra. 

Durante le video lezioni, anche i genitori ascoltano curiosi e comprendono che non solo i cibi freschi sono più sani ma, molto spesso, anche più economici. Basta solo avere la pazienza di prepararli! In seguito, è stato fornito ai bambini uno schema di diario alimentare per la settimana: bisognava appuntare tutto ciò che si mangiava, a partire dalla colazione e inserendo anche i piccoli eccessi come biscottini o caramelle.  Tale esercizio ha avuto il ruolo di focalizzare l’attenzione sulle quantità di cibo e considerare l’eccesso o la mancanza rispetto al fabbisogno di ciascuno. 

 

 

 

Dopo i primi incontri sono emersi dati confortanti: alcuni bambini hanno cominciato a mangiare legumi e farro che non avevano mai assaggiato; alcuni bambini hanno cominciato a chiedere frutta a metà mattina anziché merendine confezionate; molti cominciano a leggere le etichette. Alcune mamme riferiscono che i bambini mangiano più pesce e, cosa davvero eccezionale per l’età, stanno mangiando le verdure. 

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