Il Parco Reale è sempre una scoperta
di terrafelixcoopsociale
Il Parco Reale della Reggia di Caserta è sempre una scoperta. Ci si può tornare più volte, ma rimangono sempre ambienti, particolari, aneddoti nuovi ed intriganti. E’ un’esperienza che stanno vivendo, in questi giorni, i bambini dell’Istituto comprensivo “Calcara” di Marcianise. Sono loro infatti i protagonisti del Green Village che Horticultura organizza all’interno del capolavoro vanvitelliano.
Un’esperienza educativa ancora troppo episodica
Per molti di questi bambini è stata la prima volta nella Reggia di Caserta, almeno la prima esplorazione approfondita, nonostante la prossimità del Bene ai luoghi della loro quotidianità. Il dato conferma l’analisi dell’Osservatorio sulla povertà educativa di Open Polis/Con I Bambini. Il museo è un momento educativo purtroppo assolutamente episodico, relegato alla visita scolastica, che negli ultimi tempi è anche saltata a causa delle restrizioni sanitarie causa Covid19.
Sette giorni di escursioni, visite, narrazioni all’insegna dell’agri-cultura
Dal 5 al 13 luglio, ma con la pausa del fine settimana, l’esperienza estiva del progetto si è spostata tra le stanze e i giardini di re Carlo e della regina Maria Amalia. “In questi giorni – racconta Carla Petito, coordinatrice del Green Village – abbiamo tanto esplorato la Reggia e le sue straordinarie pertinenze verdi. Ci siamo inoltrati nella pineta e abbiamo visto il bagno di Venere. Siamo anche tornati nei nostri “orti”, per poi realizzare alcuni laboratori esperienziali negli spazi didattici della ex SAP. Nei prossimi appuntamenti, visiteremo gli Appartamenti reali e sarà come entrare in una fiaba”.
Pomodori e insalate reali: nobili e veri
Le incursioni conoscitive nell’universo naturalistico e architettonico della Reggia di Caserta si conciliano peraltro benissimo con le attività connesse all’agri-cultura. Durante il Green Village infatti, molte energie sono state dedicate alla piantumazione e alla cura di verdure e ortaggi. Presto nasceranno pomodori ed insalate reali, nel duplice significato del termine. Un output tangibile, edibile e sostenibile. Un risultato incredibile fino a pochi mesi fa, raggiunto grazie al sostegno fondamentale della Direzione della Reggia.
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