bentornati all’Anfiteatro Campano
di terrafelixcoopsociale
Bentornati! E’ questo il messaggio che – lunedì 18 gennaio 2021 – abbiamo lanciato al pubblico dell’Anfiteatro Campano: bambini, famiglie, docenti e associazioni del territorio.
ripartiamo da HortiCultura
La Direzione del Circuito archeologico dell’antica Capua ha accolto nuovamente il pubblico, insieme alla Direzione Regionale Musei della Campania, al Comune di Santa Maria Capua Vetere, a Terra Felix, a Legambiente Geofilos Atella e all’Archeoclub sammaritano. Nella giornata di riapertura, prevista anche la presentazione sul campo di “Horticultura, i bambini coltivano il museo – spazi verdi educativi nei siti Mibact”.
musei aperti in “zona gialla”
Dopo mesi di chiusura dovuti alle restrizioni legate alla pandemia da Covid19, i siti museali ed archeologici finalmente possono riprendere ad accogliere il pubblico in sicurezza, almeno nei territori dove la situazione sanitaria presenta un rischio moderato (le cd. “zone gialle”). La Campania è tra le Regioni in cui è possibile tornare a fruire del patrimonio storico-artistico ed archeologico. Per questo, lunedì 18 gennaio, alle 10:30, l’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere ha di nuovo accolto il pubblico in occasione della presentazione sul campo del progetto Horticultura, che nell’Antica Capua è dedicato alla riscoperta delle coltivazioni lungo la via Appia e alla dieta dei gladiatori.
Con HortiCultura, nel sito archeologico vivrà un percorso agrodidattico per nonni e nipoti , come avverrà anche in altri importanti luoghi di storia e arte: da Pompei alla Reggia di Caserta, ad Atella.
la dieta dei gladiatori e l’agricoltura lungo la Regina Viarum
“Scoprire che i gladiatori erano per lo più vegetariani, che l’orzo era l’alimento fondamentale della loro dieta , per questo erano chiamati hordearii, “uomini d’orzo”, sarà un’esperienza che i nostri giovanissimi difficilmente dimenticheranno”. Così Ida Gennarelli, direttore del Museo Archeologico dell’antica Capua e dell’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere ha descritto il progetto “HortiCultura”, attuato in partenariato anche con la Direzione Regionali Musei della Campania, per promuovere attività sociali ed educative volte alla promozione di orti didattici al fine di ampliare l’offerta culturale e accrescere l’interesse della comunità locale verso il patrimonio archeologico.
didattica museale è (anche) contrasto alla povertà educativa
L’obiettivo è quello di riscoprire i valori e le pratiche dell’agricoltura, sottolineandone i legami strettissimi con il patrimonio storico e culturale, da un lato, e con la salute, dall’altro. Incontri settimanali e campi estivi consentiranno ai giovanissimi destinatari sia di “musealizzare” aree della scuola, sul tema del cibo sano e a km0; sia di rendere, con la didattica della terra, ancora più interessante l’offerta didattica dell’Anfiteatro Campano, del Museo archeologico dell’antica Capua e Mitreo.
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