EticLab: Laboratori di Etica e Responsabilità Sociale con HOBNOB

di

Ciò che è riuscito a creare HOBNOB, Opportunità per socializzare, aggregare, formare la nuova comunità educante, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, all’interno del Bando Spazi Aggregativi di Prossimità 2022, è una rete educativa diffusa, concretamente integrata e inclusiva.

Lo dimostrano le tante attività congiunte e promosse da un solido partenariato e la creazione di sempre più legami profondi con la comunità educante del territorio, che riescono ad arrivare nelle situazioni più fragili e marginalizzate. Una di questa attività è #EticLab, che si pone l’obiettivo di sensibilizzare riguardo ai valori universali quali la gratuità, la cultura del dono e la volontà di una cittadinanza attiva per la costruzione del bene comune.

La forza di #EticLab risiede anche nel fatto che è un’azione coordinata tra La Cooperativa Il Faro, Wega, capofila del progetto HOBNOB, e la Comunità di Capodarco di Fermo; infatti alcune attività laboratoriali sono proposte nei vari Centri Aggregativi Di Prossimità gestiti da questi enti.

Nei mesi di aprile, maggio e giugno, la Cooperativa Sociale Il Faro, Partner del progetto, si è dedicata alla creazione e alla ideazione di attività che siano quanto più in sintonia possibile con i soggetti già presenti nel territorio fermano. 

Il progetto, infatti, andrà a sostenere, o a incrementare, attività che si svolgeranno nei Centri Aggregativi e in tutte le scuole partner di progetto. Le proposte, che partiranno ad ottobre, avranno una forte valenza sociale dal punto di vista dell’inclusione e della parità di genere e si realizzeranno sotto forma sia di attività laboratoriali (di carattere teatrale ecc.) sia di attività più formative, non solo all’interno di scuole, ma anche in punti strategici del Comune di Fermo, luogo di riferimento della progettualità. 

Grazie a una segnalazione del Comitato pari opportunità (CPO), si è riscontrato che, all’interno di un’associazione sportiva, molte mamme di bambini e bambine extracomunitari sono costrette ad attendere lì la fine delle attività dei loro figli, a causa della difficoltà con i mezzi di trasporto trasporti. È nata così l’idea di proporre un’attività fisica, gratuita, pensata proprio per le mamme e da praticare durante quel tempo d’attesa. La logica orizzontale di queste attività, pertanto, è quella di garantire a chi è vive condizioni di svantaggio (che sia questo di natura economica, sociale o culturale) l’accesso gratuito a servizi ad hoc che si strutturano sulla base di una necessità verificata.

HOBNOB riesce ad accogliere il bisogno nel momento in cui nasce. Questo grazie, soprattutto, a una rete esistente più forte che mai e al coinvolgimento attivo e condiviso nella creazione delle attività che avranno come interlocutore privilegiato la CPO. Infatti, per #EticLab questo periodo è, da un lato, propedeutico all’organizzazione di queste future attività, dall’altro serve a chiarire e a confrontarsi con tutti gli attori territoriali per strutturare offerte che integri, incrementi e aiuti quanto già presente e avviato.

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

S-connessi: la tecnologia contro la dipendenza digitale

di

La tecnologia contro la dipendenza digitale Nel precedente blog (DigiLab! Un luogo in cui confrontarsi, dialogare e approfondire il mondo digitale) abbiamo...

Insieme per Combattere il Drop-Out Scolastico

di

In un’epoca in cui l’istruzione è fondamentale per costruire un futuro solido e promettente, il fenomeno del drop-out scolastico rappresenta una sfida...

HOBNOB: dall’io onnipotente al “noi” contro la «povertà educativa»

di

I recentissimi fatti di violenza giovanile accaduti a Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, e la diffusione e l’uso sempre più marcati...