#Tela: rafforzare legami e costruirne nuovi

Tessere legami significa creare nuovi intrecci e rafforzare quelli esistenti, estendere la propria rete e sentirsene parte. Gli adolescenti sono bisognosi di legami. Se ne parla nella letteratura specialistica, se ne racconta nei romanzi di formazione, la Comunità di Capodarco di Fermo lo vede tutti i giorni tra gli adolescenti che incontra.

Questo bisogno di socializzazione spesso oggi è “soddisfatto” attraverso i social network, perché è una mossa semplice da attivare, poco impegnativa, emotivamente coinvolgente e immediata. Il bisogno di socializzazione appare soddisfatto, ma al di fuori della vita reale non è un processo strutturato e formativo: le dinamiche sono virtuali e non chiedono di “mettere in gioco le competenze per la vita” (citando e parafrasando le parole dello psicoterapeuta Antonio Pellai).

Il progetto Hobnob è ormai avviato da diversi mesi e le attività rivolte direttamente agli adolescenti si svolgono regolarmente. Il bisogno di socializzazione che caratterizza gli adolescenti emerge in ogni sua dimensione durante i momenti vissuti insieme nei centri aggregativi: qui c’è chi manifesta questo bisogno con modi spavaldi e chi con approcci più timidi, le modalità espressive sono diverse e reali, non uniformate e filtrate da uno schermo da circa 6 pollici.

Si sono innescate e rafforzate nuove relazioni attraverso la condivisione di esperienze. L’avvicinarsi tra ragazze e ragazzi è stato un movimento spontaneo, come se ascoltare e condividere i propri interessi, bisogni e, a volte, difficoltà, fosse un’attitudine a cui già erano predisposti. Le attività di condivisione e partecipazione sono state di varie tipologie (giocare, allestire il centro, etc.), strutturate e non, e in ognuna i ragazzi hanno trovato un modo di conoscersi. La dinamica del “riconoscimento reciproco” ha favorito un dare e avere nei rapporti: in questo modo i giovani hanno sperimentato quelle relazioni che permettono di guardare in modo diverso il mondo attorno, di mutare i comportamenti e crescere.

La tendenza dei ragazzi, come degli adulti, è interagire con le persone più vicine alla loro zona di comfort. L’équipe del Centro The Tube fin dall’inizio ha presentato attività che potessero favorire legami con altri e, in particolare, il periodo natalizio è stato favorevole all’obiettivo. Una delle attività proposte è stata scegliere un regalo per il “Babbo Natale Segreto”: in questo modo molti dei ragazzi hanno dovuto osservare e attivarsi anche per quelli a loro meno affini.

La costruzione del legame è passata anche attraverso lo scontro: in quei momenti i ragazzi hanno potuto sperimentare il confronto, la divergenza di opinioni e gli strumenti utili a trovare soluzioni accettabili per tutti.

Il progetto Hobnob, nell’attività #Tela, pone attenzione anche al legame genitori-figli. Il rapporto tra genitori e figli nell’adolescenza non si interrompe, si modifica ed evolve verso forme più mature. Nel mese di dicembre, sono iniziati alcuni incontri della Comunità di Capodarco con le famiglie per raccogliere i bisogni e programmare dei laboratori che si svolgeranno nei prossimi mesi.