Riprendono le attività in presenza del Progetto G.O.A.L.

Dopo un lungo stop obbligato a causa dell’ emergenza sanitaria e della non facile situazione nel mondo della scuola, ripartono in questi giorni le attività in presenza del Progetto G.O.A.L. I primi Laboratori a riprendere sono quelli di lettura attiva e interattiva, con lo scopo di avvicinare i ragazzi e le ragazze della fascia di età 13-18 alla lettura e alle nuove tecniche innovative di stoytelling e di racconto creativo. Gli alunni e le alunne saranno, quindi, coinvolti nella lettura attiva di testi che trattano generi scelti e selezionati da loro e dagli esperti che interverranno, e che saranno contestualizzati realisticamente alla vita personale dei partecipanti. In seguito, attraverso l’utilizzo di strumenti multimediali e di didattica a distanza, i partecipanti realizzeranno, con la tecnica innovativa del “Digital Storytelling”, alcuni racconti brevi sul tema scelto in precedenza durante gli incontri di lettura attiva. Attivi nel mese di maggio 2021, i Laboratori di lettura sono svolti a cura del Partner di Progetto “Amici della Biblioteca” di Tuglie (Lecce) per i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Melissano.

Guardando a ciò che è stato svolto, le prime attività operative svolte nell’ ambito del Progetto G.O.A.L. – Giovani Orientamento Autodeterminazione Lavoro hanno riguardato principalmente azioni di formazione indirizzate ad alcuni gruppi di docenti degli Istituti Partner, soprattutto quelli più a contatto con l’utenza a rischio di abbandono scolastico, per incrementare le loro conoscenze e competenze nel riconoscere le situazioni di disagio e individuarne gli elementi essenziali. Le attività di formazione e aggiornamento indirizzate al corpo docente hanno riguardato sia le Tematiche del disagio e dell’abbandono scolastico, che la Didattica Social. Per ciò che riguarda le tematiche inerenti le nuove tecnologie, si è voluto fornire offrire un percorso realmente innovativo, avvicinando le Scuole a un approccio didattico legato all’uso delle tecnologie informatiche e del linguaggio dei ragazzi sul web, e fondato sull’apprendimento cooperativo ed esperienziale.

Accanto alle attività rivolte ai docenti, si sono svolte anche Attività Formative e Laboratori dedicati ai ragazzi, che hanno registrato un notevole interesse. Nello specifico, la formazione ha riguardato tematiche legate alla Social Peer Educator, con l’ obiettivo di formare educatori e tutor per i loro pari; ma l’ iniziativa che ha suscitato più interesse è senza dubbio stata quella riguardante i Laboratori di produzione audiovisiva, attraverso i quali si sono coinvolti numerosi giovani, frequentanti diversi Istituti Partner, in un percorso di manifestazione della propria creatività mediante forme di espressione alternative, come l’audiovisivo, molto attrattivo per le nuove generazioni; si è offerto, in questo modo, uno spazio finalizzato ad esprimere le proprie abilità e sperimentare interventi di cittadinanza attiva. Grazie al positivo riscontro e al grande interesse da parte dei ragazzi, si ritiene che questa modalità di intervento, alternativa rispetto alla didattica tradizionale, possa garantire il perseguimento di finalità educative e permettere di entrare meglio in contatto relazionale con i soggetti più a rischio di marginalità.