Coordinamenti territoriali

In ognuno dei 5 ambiti, è stato attivato un Coordinamento, al quale sono invitati a partecipare rappresentanti di studenti, scuola, servizi educativi, famiglie, enti locali, associazioni attive sui temi del progetto. L’avvio prevede un percorso graduale di ricerca-azione finalizzato a motivare i diversi soggetti, individuare le rappresentanze e i temi su cui sono più motivati a lavorare, fare
una ricognizione dei progetti e programmi già attivi. Il Coordinamento, entro la fine del primo anno di progetto, si doterà quindi di un piano di azione, che rappresenta una sintesi delle attività in corso integrata con obiettivi e azioni di miglioramento attraverso le altre proposte del pro-getto.
Entro la fine del secondo anno, verrà presentato pubblicamente un “patto della comunità educante” (o analogo strumento) con il fine di dare visibilità al percorso coinvolgendo e responsabilizzando i vari attori e come azione di riconoscimento del protagonismo di ragazzi e genitori. Un coordinatore sosterrà la sua attività per tutto il progetto. La partecipazione dei giovani verrà accompagnata con il sostegno di un animato-re professionale che, in accordo con le scuole, faciliterà la loro partecipazione e accompagnerà i rappresentanti designati dai ragazzi stessi.

Udine

Le attività saranno rivolte all’ambito Udinese (comune di Udine più comuni dell’interland). Scuola di riferimento è l’ISI Malignani, importante scuola che attira ragazzi da tutta la provincia, e partecipano associazioni attive in tutto l’ambito.

Monfalcone

Coinvolto l’ambito del Basso Isontino, dove nucleo più forte e “problematico”, per la notevole presenza di stranieri, è l’area urbana di Monfalcone. Associazioni coinvolte in tutta la ex provincia di Gorizia.

San Daniele del Friuli

Attività nell’ambito del Friuli Collinare. L’ISIS Manzini è l’unica scuola superiore del territorio.

Maniago

Attività riferite all’ambito, per lo più montano, del Maniaghese. L’IS Torricelli è l’unica scuola superiore del territorio.

Gemona del Friuli

Le attività si svolgeranno nell’intero ambito del Gemonese, ma anche nei due ambiti montani confinanti (Carnia e Canal del Ferro) dal quale provengono molti dei ragazzi che frequentano le due scuole superiori di Gemona partner del progetto. Le associazioni coinviolte sono disseminate in tutto il territorio.