100 insegnanti a lezione di spazi digitali
di giovaniconnessi
Verso il digital learning: agevolare la transazione nella scuola
Si è concluso il percorso di formazione proposto da Giovani Connessi e volto ad avvicinare gli insegnanti delle scuole italiane verso la didattica digitale nelle scuole. Un’azione di progetto che nello specifico ha visto il coordinamento da parte di Consorzio Comunità Brianza, Consorzio Sol.Co. Piacenza e dell’Università degli Studi Milano Bicocca, coinvolgendo 100 insegnati tra Lombardia, Puglia, Emilia-Romagna e Marche in 6 differenti corsi per un totale di 400 ore di lavoro online.
“L’idea è stata quella di permettere agli insegnanti di integrare sempre più strettamente i contenuti digitali nei loro progetti di formazione ingaggiando i giovani attraverso i loro linguaggi, quello del web, dei social e i canali digitali. Questo obiettivo è stato perseguito attraverso due tipologie di corsi: uno avanzato e uno introduttivo in cui veniva chiesto agli insegnanti di costruire progetti multimediali. Ogni incontro era strutturato in una parte teorica breve dove venivano forniti gli strumenti necessari, e successivamente si lavorava insieme ai tutor per costruire dei progetti veri e propri da poter realizzare in didattica a distanza” – spiega Paolo Ferri, Professore Ordinario di Tecnologie per la didattica Università degli Studi Milano Bicocca.
Il progetto di Giovani Connessi, iniziato ben prima della pandemia, ha mostrato tutto il suo potenziale durante i mesi più complessi dell’emergenza sanitaria, aiutando i docenti come supporto pratico e aiuto concreto nello svolgimento della didattica digitale integrata nella quale diversi insegnanti non erano esperti.
Attraverso i corsi gli insegnanti sono stati guidati nella progettazione di un’unità d’apprendimento per creare ad esempio giochi didattici, presentazioni interattive, e qualcosa di diverso per catturare l’attenzione dei ragazzi messi a dura prova dalla distanza.
“Attraverso il progetto si è riusciti a creare una vera e propria comunità di pratica capace di abbattere tutte le resistenze iniziali. Insegnanti, tutor ed educatori hanno lavorato e cooperato in un clima di fiducia e di reciproco ascolto. Un’esperienza da ripetere e che ci ha insegnato come uno schermo digitale può essere uno strumento anche per avvicinare le persone” – commenta Sara Bertuzzi di Consorzio Sol.Co. Piacenza.
Il Professor Paolo Ferri, Università Bicocca, Sara Bertuzzi, Sol.Co Piacenza, e Silvia Maiocchi, Consorzio Comunità Brianza,Guarda hanno raccontato l’esperienza formativa in un articolo che trovi qui
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