LA SCUOLA: PUNTO DI PARTENZA PER UN NUOVO VILLAGGIO EDUCANTE

80 ragazzi si sono incontrati oggi nella corte interna della scuola media di Borgo Valsugana per dare il via ufficiale al progetto “#Fuoricentro:coltiviamo le periferie”. I totem realizzati insieme all’artista Thomas Belz saranno un tassello del percorso che per tre anni coinvolgerà tutto il territorio di Valsugana e Tesino per la creazione di una comunità educante che coinvolge scuola, istituzioni e terzo settore.

“Questo è un progetto che vi dà l’opportunità di riappropriarvi di un luogo scolastico dandogli nuovo valore – afferma la Dirigente Laura Froner rivolgendosi agli 80 ragazzi presenti all’inaugurazione di “Fuoricentro” nella corte interna della scuola media di Borgo Valsugana. “Un luogo che attualmente è poco utilizzato e che grazie al vostro contributo può diventare qualcosa di molto bello, qualcosa che sarà ricordato anche quando sarete in altre scuole.” Il contesto in cui si inserisce l’inaugurazione di oggi è quello di “#Fuoricentro: coltiviamo le periferie” il progetto di innovazione educativa che vede coinvolti numerosi partner tra cui, in prima linea, la Comunità di valle Valsugana e Tesino seguita dagli Istituti Comprensivi di Borgo Valsugana, Centro Valsugana, Strigno e Tesino, Unione Sportiva Tesino e Comune di Castello Tesino.  “Oggi il progetto prende il via qui, nel territorio di Valsugana e Tesino, ma le sue azioni vanno oltre questi confini coinvolgendo anche le comunità di valle di Paganella e Comun General de Fascia – spiega Mirella Maturo in rappresentanza degli enti promotori del progetto Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale e Non Profit Network-CSV Trentino. Saranno infatti attivati 45 differenti percorsi educativi su tre territori per tre anni con l’intento di costruire nuove reti tra i soggetti della partnership e le comunità locali. Un concetto, quest’ultimo, sottolineato anche dalla vicepresidente della Comunità di Valle Valsugana e Tesino Giuliana Gilli: “questa attività è un tassello di quello che vogliamo costruire, un nuovo villaggio educante, dove voi ragazzi siete la parte principale. Avrete l’opportunità di valorizzare gli spazi di questo villaggio, tra cui la scuola; nel farlo avrete sì la responsabilità individuale ma anche collettiva perché vi state prendendo cura di un bene comune.”

“Il percorso inaugurato oggi non sarà solo artistico ma anche formativo per accompagnare i ragazzi a riflettere sul linguaggio universale dell’educazione – ha affermato Carlo Tamanini responsabile dell’area educazione e mediazione culturale del Mart che è uno dei 30 partner del progetto. Citando l’architetto Le Corbusier Tamanini ha augurato loro di “riuscire a vedere tutto ciò che vedono”. Al termine dell’inaugurazione una classe si è subito messa all’opera con il mosaicista Thomas Belz che ha spiegato loro l’opera che andranno a realizzare. “Divisi in tre gruppi i ragazzi collaboreranno alla creazione di due totem colorati alti due metri circa e decorati con 40 tavolette – spiega Belz – decorate con pittogrammi per stimolare la riflessione.”

Da qui a giugno saranno numerose le attività attivate dentro la scuola con la collaborazione di numerosi docenti. Tra queste il “Ciclo atelier” per la riparazione e la riqualificazione delle bicilette e “la costruzione di un modellino 3D”  per la realizzazione di una rastrelliera per bici. “Voi siete i protagonisti di oggi e questo progetto ha senso se voi ci siete” – ha detto ai ragazzi Francesco Minora, docente dell’IC di Borgo Valsugana che ha ricordato anche la bellezza della ciclabile che affianca Borgo Valsugana su cui si faranno delle azioni di sensibilizzazione. Tra le attività anche “professione trasformer” a cura di Impact Hub Trentino.

Venerdì 29 marzo si terrà l’inaugurazione del progetto anche presso l’Istituto Comprensivo di Strigno e Tesino.

Il progetto sarà infine presentato nella sua interezza lunedì 15 aprile alla comunità tutta e alle amministrazioni comunali del territorio di Valsugana e Tesino.