NOTTE IN SACCO A PELO E FREE MIND SPACE: #2_PENSIEROFUORICENTRO

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Secondo appuntamento con la rubrica #PensieroFuoriCentro.

Il Progetto #Fuoricentro promuove iniziative rilevanti sotto vari punti di vista, da quello artistico, a quello orientativo, da quello ecologico a quello comunitario. Un’occasione meravigliosa per arricchirsi di contenuti e di relazioni.

I due progetti che ho seguito nel novembre 2019 in Paganella, ovvero Notte in Sacco a Pelo e Free Mind Space, hanno come filo conduttore l’orientamento. In un delicato momento come quello che stiamo vivendo, è molto difficile porci lunghi obiettivi e definire traguardi lontani. Tutto ci sembra così effimero, destinato a sgretolarsi o a cambiare così repentinamente. In adolescenza ciò lo si percepisce ancora di più: sbalzi di umore, corpo che cambia, sentimenti che emergono come onde scroscianti, dinamiche familiari nuove…tutto è in movimento, ad una velocità che spesso ai nostri ragazzi fa molta paura. Cosa consiglio dunque in questi casi?
Sicuramente quello di cogliere gli attimi e le occasioni, sfruttare i momenti di riflessione e di calma per compiere un viaggio dentro di noi, comprendere ciò che davvero ci piace, quello in cui siamo bravi, quello che ci viene naturale. I due progetti che la Cooperativa Incontra ha proposto hanno avuto proprio questo scopo: far intraprendere un viaggio attraverso esperienze concrete e stimoli di gruppo al fine di far emergere le potenzialità di ogni partecipante. Tutti possono dare il proprio contributo al mondo e a questa società. Poniamoci dunque obiettivi ambiziosi, scelte non scontate, non seguiamo la strada più semplice o quella della tradizione, sperimentiamo, cerchiamo di essere sempre più dei promotori di innovazione, di rottura con i profili professionali “classici”. Sogniamo in grande.
Nel mio vocabolario di orientatrice non mancano mai le parole speranza, ottimismo e aspirazioni.
Solo con questi tre ingredienti un adolescente può essere stimolato ed accompagnato nelle scelte e nella crescita. La speranza, denominatore comune di qualsiasi scoperta, azione, evento mai esistito: forza intrinseca in ognuno di noi. L’ottimismo nei confronti della vita e dei problemi, visti non come ostacoli, ma come opportunità. Ed infine le aspirazioni, ovvero l’energia che ci spinge a dare il meglio, a dare il massimo per migliorarsi.
Quando parlo di futuro, i ragazzi spesso ne hanno timore, poiché lo vedono come nebuloso, grigio ed incerto. Quello che mi piacerebbe invece infondere è l’idea che i vari futuri possibili siano come delle tele bianche, intonse, pronte ad essere macchiate, dipinte, pennellate, grazie alle tavolozze di tinte che appartengono ad ognuno di noi. Tutti noi infatti abbiamo a disposizione colori dalle mille sfumature, ognuno le proprie.
Quello che serve è coraggio, nelle scelte, nelle decisioni, nei sentimenti…per rendere così la nostra vita un arcobaleno di obiettivi raggiunti e traguardi tagliati.

(Benedetta Dallavalle – Orientatrice ed Educatrice di Incontra s.c.s)

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