APPRENDIMENTO SPERIMENTALE E DAD: esperimento riuscito!

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APPRENDIMENTO SPERIMENTALE E DAD….Esperimento riuscito!
La rimodulazione del progetto, che ha riguardato la realizzazione dei laboratori di apprendimento sperimentale in Dad, ha visto la partecipazione di numerosi alunni delle Scuole coinvolte.
Seppur in modalità sincrona, gli alunni coinvolti, attratti certamente da attività che esulano dal percorso scolastico, hanno sviluppato competenze teoriche e manuali attrattive e orientate al mondo del lavoro all’interno dei percorsi/laboratori messi in campo.
* PERCORSO D’ARTE FIGURATIVA Quando il trucco si ispira alla pittura;
* PERCORSO BENESSERE Tecniche di Make Up, Body Make up, Beauty e buon umore..;
* PERCORSO APPrendiamo. I social network abilità e competenze sul lato oscuro della rete;
* PERCORSO APPUNTAMENTO CON LO CHEF Il cooking team building come ambiente formativo, educazione alle scelte alimentari, alla scoperta di un mestiere;
* PERCORSO URBAN DANCE Una disciplina pratica che in questo anno pandemico si è dovuta reinventare: ginnastica a distanza, sfida che rivoluziona la didattica.
Le scuole partner aderenti al progetto: Istituto G.GangaleIstituto SicilianoIstututo ThuriIstituto Mottola
LABORATORI DI RECUPERO E SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI
La seconda attività che ha visto protagoniste otto Scuole calabresi e due Associazioni è l’attivazione di laboratori di recupero per alunni in difficoltà.
Il progetto proposto rientra nell’ambito delle azioni di attività educativo-didattiche implementate nelle scuole come iniziativa di ricerca/azione finalizzata a contenere i casi di insuccesso, abbandono e dispersione scolastica e, nel contempo, a prevenire l’insorgenza di tali fenomeni.
In moltissimi casi il distacco dalla scuola non si consuma con l’abbandono, ma con la disaffezione, disinteresse, demotivazione, noia, disturbi comportamentali. Tali manifestazioni si basano spesso su difficoltà d’apprendimento (soprattutto sul terreno linguistico espressivo, logico matematico e del metodo di studio) e su una carriera scolastica vissuta più come obbligo esterno (familiare, sociale), che interno (bisogno di affermazione, crescita, acquisizione di saperi, capacità, cittadinanza) per realizzarsi come persona.
Al fine di prevenire, di affrontare e contenere la dispersione scolastica, sia sotto il profilo di recupero strumentale degli alunni, che presentano problemi nella alfabetizzazione di base, sia sotto l’aspetto relazionale, sono stati proposti e realizzati percorsi educativi e didattici che hanno offerto occasione di apprendimento a tutti gli alunni, sollecitando lo sviluppo di relazioni umane per una scuola che sia realmente accogliente ed inclusiva.
In foto alcuni dei piatti cucinati durante il percorso “Appuntamento con lo chef”

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