Il Progetto FA.C.E. non si ferma: in partenza il secondo anno di attività pilota a Napoli, Palermo, Teramo e Reggio Emilia
di Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi
Nel pomeriggio di giovedì 17 settembre 2020, tutti i partner del Progetto FA.C.E. – Farsi Comunità Educanti si sono incontrati virtualmente in preparazione all’avvio del secondo anno di servizi pilota dedicati a genitori e bambini della fascia 0-6 anni. Un’occasione per confrontarsi e scambiarsi consigli e buone pratiche sulla gestione delle attività extra-scolastiche, perché genitori e bambini possano partecipare ai percorsi in tutta sicurezza, nel rispetto delle normative per il contenimento dell’emergenza sanitaria.
Il progetto nazionale FA.C.E – Farsi Comunità educanti – selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo di contrasto alla povertà educativa e affidato al capofila Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi – coinvolge dal 2018 quattro contesti difficili sul territorio nazionale a Napoli, Palermo, Reggio Emilia e Teramo per costruire, grazie ad una educazione di qualità, luoghi, reti e legami che rafforzino le comunità.
Iniziato nell’autunno 2018 ed entrato nel vivo nel 2019 e nel 2020, FA.C.E. ha coinvolto con le azioni pilota rivolte a genitori e bambini insieme oltre duemila persone. Più di mille adulti, tra educatori, insegnanti, psicologi, pedagogisti, genitori, dirigenti scolastici, atelieristi, amministratori pubblici, e circa 1.100 bambini in età fino ai 6 anni, iscritti e non iscritti ai servizi educativi. Queste piccole comunità intergenerazionali si sono mosse insieme, attorno ad attività pensate su misura per ogni territorio e co-progettate con le famiglie nell’ottica della rete, del benessere e della comunità educante.
Attività gratuite, al di là degli orari di frequenza di nidi e scuole d’infanzia, che possono costituire esperienze replicabili nel tempo e in altri luoghi. Spesso il sabato mattina, famiglie, scuole ed esperti si sono ritrovati per laboratori espressivi, corsi, aggiornamenti. Sono stati esplorati i più diversi linguaggi e temi, dalla musica al digitale, dall’alimentazione al massaggio infantile. Un modo per conoscersi di più tra genitori e bambini, tra famiglie, vicinato e scuola, in cui la scuola ha saputo svolgere un ruolo di connessione tra i vari soggetti del quartiere e con istituzioni, servizi sanitari e sociali del territorio.
Tra le principali azioni pilota Ben-Essere di Comunità a Palermo, le Face Zone di Napoli, Time Lapse o Cucina di Quartiere a Reggio Emilia, le Piazze d’Incontro a Teramo, che si preparano ad avviare il secondo anno di attività.
Alla video chiamata hanno partecipato la rete di partner territoriali:
- Comune di Napoli
- I.C. 70 Marino Santa Rosa
- Remida Napoli
- Comune di Palermo
- ICS ” Sperone – Pertini” – Palermo
- Associazione “Cuore che vede”
- Associazione Nuovamente
- Cooperativa Comunità Educante
- Istituzione Scuole e Nidi del Comune di Reggio Emilia
- Comune Di Teramo
- Istituto Comprensivo Zippilli-Noè Lucidi
- Deposito Dei Segni
- Teramo Children
e la rete di partner nazionali:
- Reggio Children
- Fondazione E35
- Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia
- Amref Health Africa
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