Ti Racconto Leo Lionni, laboratori artistici per tornare a godere insieme di bellezza e poesia

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Dopo il periodo delle ristrettezze e del distanziamento abbiamo trovato nelle opere di Leo Lionni l’ispirazione ideale per ritornare alle attività con i genitori. Il messaggio insito nei suoi albi illustrati rappresentano una serie di valori, le risposte a tante domande che di certo tanti adulti in questo periodo di intimità si sono poste. Concetti che in una forma poetica e artistica possono essere condivisi anche con i più piccoli condividendoli nel gruppo grazie alla mediazione dell’adulto.

E’ stata la sua poesia a guidare il ritorno ai laboratori per bambini e genitori realizzati dalla cooperativa sociale “Cresciamo insieme”nell’ambito delle attività del progetto “E Se Diventi Farfalla”: quattro albi illustrati sono stati lo sfondo di un ciclo di incontri per bambini e per genitori che hanno prodotto 1 installazione gioco temporanea, 5 mostre collettive estemporanee e 1 murales, il tutto attraverso un percorso pluridisciplinare che ha visto intrecciare letture ad alta voce, musica, movimento e gesto grafico.

I laboratori si sono svolti in tre asili nido (Asilo Nido Comunale V. Cavaliere, Asilo Nido “Cresciamo Insieme” di Mesagne e Asilo Nido Comunale di “San Pancrazio”) e hanno coinvolto 124 bambini con i rispettivi genitori. Un percorso concentrato in un mese quello di giugno 2021 e articolato in 2 laboratori propedeutici per ogni gruppo classe, a cui hanno partecipato solo i bambini con le educatrici coadiuvate da un’esperta in arte danza e 6 laboratori finale con i genitori.

Un albo per ogni fascia di età, una scelta finalizzata alla valorizzazione del messaggio contenuto in ogni opera letteraria che Leo Lionni ci ha lasciato.

Per i piccolissimi la storia dei due Topini Curiosi raccontata nell’albo “Dov’è?” ha generato un gioco motorio, un percorso alla scoperta dei posti in cui questi due topi si nascondevano, un cespuglio d’erba, tra i rami di un albero, in una scatola, o in una vecchia bottiglia. Una caccia ai topini che ha visto alla fine bambini e genitori con la costruzione grafica del percorso di scoperta effettuato dai due topini.

Per i medi “Pezzettino”, una lettura animata in musica che ha visto bambini e genitori coinvolti in un racconto corale fatto di movimenti e gesti interpretativi del viaggio di Pezzettino alla scoperta di sé. Quello che corre, Quello che nuota, Quello che vive sulle Montagne, Quello che Vola, Quello che Vive nella Grotta ogni personaggio ha trovato il suo gesto rappresentativo, movimenti semplici che hanno accompagnato il viaggio di “Pezzettino”.

E per i grandi due albi altrettanto poetici “Un colore tutto mio” e “Guizzino”. Il primo ha generato una mostra collettiva estemporanea a tutto colore in cui bambini e genitori si sono trovati giocare con il ritmo della musica, la poesia dei testi e la magia dei colori.

Mentre la storia di “Guizzino” è stato un laboratorio che ha consentito di rafforzare il concetto di gruppo, la potenza che genera lo stare insieme che consente di trovare la capacità di trovare la forza di superare le sfide più grandi.

Ogni albo illustrato è stato narrato attraverso la musica e il movimento, un racconto corale in cui grandi e piccini hanno condiviso un nuovo modo di stare e fare insieme oltre il distanziamento.

Il ciclo di laboratori è stata una valida occasione per ripristinare gli eventi educativi condivisi in presenza, seppure con il dovuto distanziamento si è riusciti a realizzare un processo creativo collettivo, in cui ogni nucleo famigliare ha espresso il proprio potenziale compartecipando a creare bellezza.

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