#RiCETtecontolanoia: QUALCHE IDEA PER… MUOVERSI! (ANCHE DENTRO CASA)

In questi giorni in cui è fondamentale restare in casa, non dobbiamo pensare che i nostri bimbi non possano fare un po’ di movimento, sfruttando gli spazi e gli oggetti presenti nelle mura domestiche!

Ecco qualche suggerimento da una delle educatrici dei nostri CET.

PERCORSO MOTORIO: per allestire un bel percorso, è sufficiente liberare il pavimento di una stanza abbastanza grande e immaginare delle tappe adeguate alle abilità motorie raggiunte dai vostri piccoli. Per l’ “attrezzatura”, se in casa non avete birilli, cerchi, funi o tunnel, nessun problema:

-con gessetti o strisce di carta o stoffa, potete segnalare sul pavimento le linee di inizio e fine percorso e evidenziare qualche punto (dove fermarsi, o fare un salto, o mettersi a gattonare…);

-una decina di barattoli di latta, come quelli da conserva, fungeranno da birilli attorno a cui fare lo slalom;

-cuscini e cubotti di stoffa possono trasformarsi in ostacoli da aggirare o su cui arrampicarsi;

-le sedie della cucina, messe una accanto all’altra, sono ottime per sviluppare un tunnel;

e così via!

Guardatevi intorno con curiosità e con uno sguardo diverso sugli oggetti di casa: con un po’ di fantasia avrete tutti gli ingredienti per predisporre le tappe di un percorso articolato e divertente!

LE TROTTOLE SALTERINE: (per i bimbi più grandi) prendete un telo, un vecchio lenzuolo o un’ampia superficie di carta bianca (purché non ci si scivoli). Tracciate sulla superficie una strada con la coppia di impronte, ma rivolte in varie direzioni: su e giù, destra, sinistra. I bambini seguiranno la strada saltando sulle impronte, che li “costringeranno” a continui cambi di direzione (questo video può aiutare a capire il gioco: https://www.facebook.com/Pedagogiadascores/videos/1619693921420348/).

I GIOCHI DI UNA VOLTA! Telefonate a nonni e zii e fate loro raccontare ai vostri bimbi come si gioca a nascondino, girotondo, le biglie, le trottole, i quattro cantoni… divertentissimi giochi figli dell’arte di arrangiarsi, che, senza bisogno di grandi spazi o particolari strumenti, aiutavano i bambini a sviluppare tantissime abilità motorie e non solo!