“Love attack”: un murales che parla di cura delle persone e dei luoghi

di

Lo scorso 1 ottobre il progetto “Educa in Rete – Cantieri del fare per giovani in azione” ha presentato in conferenza stampa il murales “Love attack – L’amore cura le persone e i luoghi” realizzato da alcuni ragazzi del territorio insieme alla street artist Giada Wood presso il quartiere La Piastra, nell’ambito dell’evento “Non sono un murales – Segni di comunità”.

L’iniziativa, promossa da ACRI in occasione della Giornata Europea delle Fondazioni 2021, nelle scorse settimane ha coinvolto 120 comunità in tutta Italia nella realizzazione di un murales a partire dallo stencil dell’urban artist pistoiese LDB (Lorenzo di Bari), da personalizzare ed inserire in un contesto locale particolarmente significativo.

Un intervento artistico corale e diffuso, nato con l’obiettivo di promuovere l’importanza del ‘prendersi cura’ del territorio e di chi lo abita.

Ad aprire i lavori l’intervento di Massimo Bevilacqua, Direttore del Consorzio Sol.Co. Sondrio, che ha introdotto sottolineato la forte valenza simbolico dell’iniziativa.
Presenti anche gli Assessori del Comune di Sondrio Lorenzo Grillo Della Berta e Francesca Canovi: «Come dico spesso – ha esordito Grillo Della Berta – l’interconnessione tra vari soggetti (scuola, cooperative sociali ed ente pubblico) genera valore e consente di mettere in campo azioni concrete in grado di durare nel tempo, anche a progetti terminati.»
«Gli eventi costituiscono un elemento di grande importanza. – ha poi aggiunto Canovi – in Piastra ci sono spazi bellissimi che meritano di essere valorizzati e le singerie positive fra diversi progetti e attori del territorio sono fondamentali per favorire la loro riqualificazione.»

A raccontare l’idea che ha portato alla creazione dell’opera è intervenuta Ilaria Mozzi, responsabile del progetto Educa in Rete: «L’iniziativa rientra nelle azioni di rigenerazione urbana previste dal Cantiere Edu Ri-Generation. I ragazzi coinvolti sono stati i veri protagonisti di tutte le fasi realizzative, dall’ideazione, alla progettazione fino al completamento dell’opera, tramite la quale hanno avuto l’occasione di esprimere la propria personale visione sul valore del “prendersi cura”.»

I lavori si sono chiusi con l’intervento del Provveditore dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio Fabio Molinari: «La rigenerazione urbana è rigenerazione umana. Iniziative come questa sono importanti proprio perché consentono, attraverso la cura del territorio, di mandare alle persone che lo abitano un messaggio di vicinanza e amore nel senso più ampio e bello del termine.»

L’opera

“Love attack – L’amore cura le persone e i luoghi” racconta una storia di cura reciproca che si protrae nel tempo. Il disegno ideato dai ragazzi rappresenta una proiezione futura dell’immagine proposta da LDB: da uno scenario in cui una mamma allaccia le scarpe al proprio bambino, al momento in cui il bambino, diventato ragazzo, allaccia le scarpe alla mamma ormai anziana.

GUARDA IL VIDEO 

Regioni

Ti potrebbe interessare

In partenza i Cantieri virtuali “del fare”

di

In partenza una nuova iniziativa dedicata ai giovani della provincia di Sondrio! Arrivano i Cantieri del Fare in versione ONLINE, per permettere...

Luglio è “in Cantiere” con le opportunità di Educa in Rete!

di

Il progetto Educa in Rete presenta Luglio in Cantiere! Dopo il successo dei laboratori online, proseguono le attività dei “Cantieri del fare”...

Un’estate internazionale con Jeremias: ragazzo alla pari di comunità

di

Grazie al progetto Educa in Rete, i quaranta ragazzi del Cantiere Edu Lab Skill, hanno potuto vivere un’esperienza internazionale a due passi...