Una grande tela, la pittura e la musica:così i bambini hanno liberato il proprio “Io”

Ecco come la dott.ssa Paola Rinciani racconta l’evento di presentazione degli atelier della creatività a Gela con la perormance di Sara Collura studentessa dell’ Accademia di Brera che dimostra il forte impatto sui bambini della pittura e della musica
” È stato inaugurato ieri, 19 dicembre 2018 presso la scuola dell’infanzia dell’Istituto comprensivo S. Quasimodo, lo spazio dedicato agli atelier creativi. Un progetto finanziato dall’impresa sociale #conibambini che mira ad attuare strategie educative e didattiche per prevenire la povertà educativa. L’associazione PAOLAB è partner del progetto, e da Gennaio si occuperà della conduzione e realizzazione degli atelier all’interno della scuola.
Abbiamo dato il via alle attività con un laboratorio in cui sono stati coinvolti decine di bambini.
Una performance condotta da Sara Collura, studentessa presso l’Accademia di Brera, con la collaborazione del chitarrista Walter Lenza e con alcune operatrici dell’associazione PAOLAB, Paola Rinciani, Maria Antonietta Farruggia e Giulia Romano.
Sara ha proposto ai bambini di reinventare il mare di Gela, prendendo come metafora l’onda del mare che distrugge il disegno realizzato nel bagnasciuga. Stesa a terra una grande tela a rappresentare la sabbia, su cui i bambini hanno disegnato il mare e le onde. In questo modo i bambini erano, allo stesso tempo, operatori e distruttori del disegno. Il tutto, lasciando libero spazio al gesto e alla spontaneità dei bambini.
In un connubio tra arte e musica, in cui la musica scandiva i tempi spontanei della gestualità, i bambini hanno liberato e affermato il proprio IO in un momento di condivisione e collettività.