CHI SIAMO

APPSTART Società Cooperativa Sociale ONLUS

 

 

 

 

 

Appstart nasce come spin off del progetto Doposcuola Digitale, ideato e realizzato per accompagnare bambini e ragazzi nello studio pomeridiano attraverso l’utilizzo del digitale e delle nuove tecnologie. Successivamente, raccolto il bisogno dei ragazzi con DSA e intuendo che il digitale sarebbe potuto diventare strumento per una strategia di inclusione, ha implementato un doposcuola specialistico per bambini e ragazzi con dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia. La cooperativa lavora oggi in collaborazione con le scuole della regione, perché si realizzi realmente inclusione scolastica di tutti i ragazzi che hanno difficoltà di apprendimento e/o non vivono serenamente il momento della scuola, impegnata in corsi di formazione/informazione/sensibilizzazione con insegnanti e studenti attraverso progetti di didattica inclusiva. Appstart è, inoltre, implementing partner del progetto di Save the Children “Punto Luce di Potenza”, spazio nato contro la povertà educativa. In questa sede la cooperativa si spende in un servizio di accompagnamento allo studi e organizza e/o realizza progetti culturali e sociali. In particolare, oltre a coordinare corsi di musica, teatro, danza ecc., ha condotto laboratori di lettura e di matematica. Nel Punto Luce e in altre realtà Appstart ha organizzato Centri estivi, in cui
ragazzi da 6 a 10 anni sono stati occupati, oltre che in giochi di squadra, in laboratori con il riciclaggio di materiale (carta, stoffa ecc.) su temi specifici, come ad es. il problema mafia, le olimpiadi antiche e moderne ecc., partendo dalla lettura di libri. Lo scopo rimane sempre quello dell’ ”apprendimento felice”, cioè di imparare divertendosi (da divertere, cioè far prendere altra direzione, operare in maniera diversa), con l’utilizzo di strumenti più usuali nel mondo dei giovani (come quelli digitali, appunto) e con strategie di apprendimento più consoni ai
diversi stili, perché i ragazzi siano piacevolmente attratti dall’apprendimento.

 

 

PUNTO LUCE POTENZA

 

 

 

 

 

Presidio educativo
Nato come centro socio-educativo, PL Potenza è sito in Piazza Don Pinuccio Lattuchella, nel quartiere Poggio tre Galli di Potenza, zona ad alta densità abitativa della città, sede di I.C. e scuole superiori, ma carente in altri servizi e opportunità.

Descrizione sintetica del progetto
Il Punto Luce Potenza è uno spazio ad alta densità educativa all’interno del quale i bambini e le famiglie usufruiscono di diverse attività e servizi: sostegno allo studio, laboratori artistici e musicali, promozione della lettura, accesso alle nuove tecnologie, educazione alla genitorialità, percorsi educativi individuali per bambini provenienti da famiglie con ISEE sulla soglia della povertà.

Descrizione di bisogni, obiettivi e risultati raggiunti
Il 60% dei bambini residenti in Basilicata vive in povertà educativa e l’obiettivo del progetto è contrastare la povertà educativa di bambini e di adolescenti che vivono in contesti svantaggiati e garantirgli opportunità necessarie per la crescita. Per l’anno 2016, 108 bambini hanno avuto accesso alle attività svolte all’interno del Punto Luce. Nel 2017 il numero dei beneficiari è salito a 150 e sono state attivate 40 doti educative (piano di supporto individuale).

Ruolo assunto nel progetto
APPSTART Onlus è implementing partner di Save the Children Italia Onlus. Ha il ruolo di: pianificazione, coordinamento e gestione delle attività che si svolgono all’interno del Punto Luce, condotte anche in parte dalle altre associazioni del territorio coinvolte; progettazione e coordinamento di attività didattico-educative; attività di rendicontazione e gestione finanziaria trimestrale; monitoraggio e valutazione dei percorsi educativi di bambini e ragazzi iscritti; attivazione e gestione di percorsi di supporto individuale (doti educative) destinati a bambini che vivono in condizioni di certificata povertà, volti a fornire beni o servizi (sostegno per l’acquisto di testi scolastici, strumenti musicali, abbonamenti per attività sportive, etc..), sulla base di bisogni e/o talenti personali; attivazione e gestione di una rete territoriale; reclutamento degli operatori e dei volontari che collaborano alle attività del centro; consulenza familiare.

 

 

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI DI ENOGASTRONOMIA E DI OSPITALITA’ ALBERGHIERA “UMBERTO DI PASCA” CON CONVITTO ANNESSO

 

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi per l’Enogastronomia e per l’Ospitalità da oltre un quarantennio rappresenta per la città di Potenza, e per gran parte della provincia, una realtà che si propone di concorrere alla formazione professionale e alla promozione del settore turistico, alberghiero e ristorativo della Basilicata. Il compito che l’Istituto si prefigge, anche alla luce della recente Riforma, è quello di armonizzarsi ed interagire con gli operatori più accorti del settore e con le Istituzioni locali, Comuni, Provincia e Regione, contribuendo agli sforzi da essi compiuti, tesi al miglioramento delle strutture e del servizio turistico. Attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro, il PTOF della scuola prevede la partecipazione alle seguenti attività: -Eventi organizzati dall’Istituto (convegni, seminari, incontri, open-day, ecc.), sia all’interno della scuola che all’esterno; -Eventi organizzati da terzi, con la collaborazione; -Stage osservativo presso aziende del settore di indirizzo specifico dell’alunno; -Project work; -Simulazione di impresa. Partner aziendali sono le imprese ristorative, agrituristiche, oltre che di ospitalità e accoglienza.

Ruolo assunto nel progetto
Tra i protagonisti del progetto l’Istituto, quale partner strategico, potrà diventare un presidio permanente contro la povertà educativa, fornendo all’interno della sua struttura spazi allestiti tecnologicamente (aule polifunzionali), che arricchiranno in modo permanente l’offerta formativa della scuola. La presenza al suo interno del Convitto (che ad oggi accoglie 88 allievi, per lo più iscritti all’Istituto stesso e in parte provenienti da altre scuole della città) rafforza le prospettive di partecipazione dei minori e permette la partecipazione alle attività di minori di altre scuole, che potranno usufruire del servizio di ristorazione scolastica, erogato nel Convitto stesso, oltre che ai convittori, anche all’utenza esterna.

 

 

ASSOCIAZIONE CULTURALE E MUSICALE MUSICLAND

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
L’associazione, apartitica e aconfessionale, è nata nel 2003 con lo scopo di promuovere e favorire attività di carattere culturale e musicale. Al centro delle attività si pone l’arte in tutte le sue forme, lo studio, la ricerca, la formazione e l’aggiornamento.

Ruolo assunto nel progetto
L’Associazione MusicLand è partner di progetto nella realizzazione dell’attività “Scuola Creativa”. Durante i mesi dell’anno scolastico, in particolare da ottobre ad aprile, e per ciascuno dei 3 anni scolastici coperti dalle azioni del progetto, MusicLand realizza nelle ore del pomeriggio un laboratorio di sperimentazione corale e strumentale per i ragazzi di età compresa tra i 13 e i 17 anni, provenienti dagli Istituti di scolastici coinvolti, negli spazi resi disponibili all’interno dell’Istituto Alberghiero I.P.S.S.E.O.A e allestiti in modo permanente per il progetto. L’attività viene proposta per sviluppare la capacità di attenzione e di concentrazione dei ragazzi, ad aumentare l’autostima, a sviluppare dinamiche relazionali, e per offrire un’ulteriore possibilità di conoscenza, espressione e coscienza, razionale ed emotiva, di sé. Sarà favorito il senso di appartenenza alla comunità scolastica e la cooperazione non competitiva, e sarà fornita l’occasione di stare insieme nella creazione di un qualcosa di unico in cui ciascuno contribuisce alla creazione di un prodotto artistico.

 

 

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE SYSKRACK GIUSEPPE PORSIA

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
Syskrack migliora e potenzia le attività del territorio organizzando momenti di confronto e di diffusione della conoscenza. Tutto questo attraverso un’ottica orientata al digitale e alla sensibilizzazione delle nuove tecnologie e del pensiero open-source. Il fablab nato all’interno dell’associazione promuove e diffonde i saperi legati alla fabbricazione digitale, all’industria 4.0 e alla rivoluzione dei “makers” attraverso la creatività e l’innovazione “bottom-up” e con il supporto di tutta la rete nazionale ed internazionale dei fablab a cui il Syskrack Lab prende parte.

Ruolo assunto nel progetto
Syskrack intende avvicinare i giovani alle nuove tecnologie, alla fabbricazione digitale e alla rivoluzione dei “makers” con un approccio dal basso, iniziando con la costruzione di una stampante 3D open source. L’idea è quella di mostrargli le potenzialità concrete ed attuali della tecnologia moderna, al fine di spronarli a riattivare la naturale curiosità e creatività che è in ognuno di noi. Specialmente i giovani devono capire che non devono essere solo consumatori passivi della società odierna, ma devono diventare “prosumer” produttori e consumatori allo stesso tempo della maggior parte dei propri strumenti e necessità.

 

 

ASSOCIAZIONE AMNESIAC ARTS

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
Amnesiac Arts è un’associazione culturale no profit nata nel 2001 a Potenza. Negli anni Amnesiac Arts ha dato l’opportunità a molti giovani creativi della regione di esprimersi, crescere e presentarsi in realtà nazionali, al contempo ha invitato nomi del panorama internazionale in Basilicata. L’associazione intende costituire una reale rete artistica e creare una scena artistica locale formata da artisti, curatori, musicisti, designer, disegnatori, performer in constante dialogo con il pensiero artistico culturale contemporaneo.

Ruolo assunto nel progetto
L’Associazione Amnesiac Arts è partner di progetto nell’attività “Scuola Creativa”. Avvalendosi dell’esperienza e della presenza di un artista contemporaneo, l’associazione promuoverà un laboratorio di educazione visiva, analisi e produzione, incentrato sull’immagine e il video nell’era comunicazione di massa e sull’uso creativo dei social. L’azione si svolge
prevalentemente durante l’orario scolastico in due incontri mensili durante le ore di lezione di italiano, con il gruppo classe degli allievi del terzo e del quarto anno degli Istituti partner, in stretta collaborazione e a supporto della didattica dei rispettivi docenti delle materie umanistiche, fornendo ai minori destinatari gli strumenti per leggere la contemporaneità dando punti di riferimento nel campo della creatività e delle arti.

 

 

CENTRO CULTURALE FRANCO-ITALIANO

 

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
Il Centro Culturale Franco-Italiano è sorto a Muro Lucano dopo il terremoto del 23/11/1980 come espressione di solidarietà di rappresentanti della cultura italiana e francese e con il contributo degli studenti universitari parigini. Lo
scopo principale del CCFI è stato quello di istituire una biblioteca pubblica e di promuovere intorno ad essa iniziative culturali volte ad incrementare il progresso civile di Muro Lucano e del territorio regionale. La biblioteca è stata
inaugurata il 14/5/1984 dall’Ambasciatore di Francia in Italia e si compone di circa 5.000 volumi nei seguenti settori: Scienze sociali, Letteratura, Storia, Arte, Filosofia, Religione, Psicologia, Scienza e Pedagogia. La Biblioteca possiede inoltre una emeroteca che raccoglie numerose riviste nazionali. Dal 1991, poi, è in corso di formazione una fototeca ed una videoteca nella quale si conservano attualmente circa 90 ore di interviste ad anziani. Il Centro ha intrapreso, dalla sua fondazione, numerosissime iniziative culturali, anche in collaborazione con istituzioni regionali, Enti italiani e stranieri, con l’Università di Basilicata e con gli Istituti di Istruzione di Muro Lucano e della Regione Basilicata, quali la borsa di studio internazionale ‘Joseph Stella’, mostre fotografiche e d’arte, concerti, proiezioni cinematografiche, convegni e presentazione di libri, oltre ad una corposa attività editoriale.

Ruolo assunto nel progetto
Il CCFI è partner e, per le sue peculiarità legate alla sua mission ed alle competenze presenti, collaborerà con il soggetto responsabile e con le scuole partner sul progetto di archiviazione della memoria orale degli anziani attraverso la mediazione (intervista) delle nuove generazioni, che ha come scopo:
– l’interrelazione tra generazioni;
– la conoscenza della storia territoriale e del suo ambiente;
– la conoscenza delle peculiarità terapeutiche e tossiche della flora autoctona,
dei ricettari antichi e
loro rielaborazione;
– la capacità tecnica dell’intervista,della ripresa video-sonora, del montaggio,
dell’archiviazione
digitale e sul web

 

 

ASSOCIAZIONE AL PARCO Onlus

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
I soggetti promotori di questo prodotto editoriale, hanno deciso di dotarsi di uno strumento per promuovere il rispetto dell’ambiente attraverso la promozione di un turismo sostenibile, campagne di sensibilizzazione, pubblicazioni e
progetti integrati. Il riscaldamento globale è ormai un dato di fatto. Le temperature medie, come universalmente riconosciuto da quasi tutta la comunità scientifica mondiale, saliranno nei prossimi gradi di almeno 2° anche se domani mattina eliminassimo tutte le emissioni di CO2. Non c’è più tempo ed è necessario fare la propria parte. L’associazione Al Parco ONLUS è protagonista di questa rivoluzione ambientale.

Ruolo assunto nel progetto
Al Parco ONLUS è partner di progetto nella realizzazione dell’attività “Saperi del territorio”. Sulla base della propria attività associativa e di modello imprenditoriale di successo, Al Parco realizza laboratori di interpretazione ambientale all’interno degli spazi del Punto Luce di Potenza di Save the Children, con i minori iscritti al centro e le loro rispettive famiglie. Partendo dai temi legati alla sostenibilità ambientale e all’ecologia, i laboratori saranno finalizzate a rafforzare il rapporto genitori-figli, coinvolgendo i nuclei familiari in azioni collaborative ed esperienziali.

 

 

IDMakers

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
IDmakers è un ente di formazione accreditato dalla Regione Basilicata e rientra nell’elenco dei soggetti promotori di tirocini extracurriculari (sia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani che secondo quanto previsto dalla normativa regionale). E’ un’agenzia per il lavoro accreditata dal Ministero del Lavoro per la ricerca e selezione del personale. Svolge, infine, attività di consulenza sia nell’ambito di progetti di comunicazione che di sviluppo d’impresa.

Ruolo assunto nel progetto
Il ruolo assunto principalmente da IDmakers sarà quello di attivare tirocini extra-curriculari con i ragazzi ultra-sedicenni che non hanno completato il loro percorso di studio. Tale attività consiste: a) nell’individuazione dei possibili tirocinanti in collaborazione con gli istituti scolastici del partenariato; b) in colloqui di orientamento e messa in trasparenza, con gli aspiranti tirocinanti, delle competenze/conoscenze acquisite e da acquisire; c) nella ricerca ed individuazione dei possibili soggetti ospitanti d) attivazione dei tirocini con sottoscrizione degli stessi anche da parte dei genitori dei ragazzi; e) attività di tutoraggio per tutta la durata del tirocinio; f) verifica della possibilità di trasformare l’esperienza di tirocinio in esperienza
di lavoro.

 

 

ASSOCIAZIONE CULTURALE ABITO IN SCENA

 

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
L’Associazione Abito in Scena nasce a Potenza con l’intento di promuovere la cultura attraverso forme artistiche variegate che hanno nella creatività la loro libera sperimentazione. La compagnia Abito in Scena, fondata da Leonardo Pietrafesa e Monica Palese, produce e distribuisce i propri spettacoli, che sinora sono stati rappresentati in Basilicata e al di fuori dei confini regionali. Attualmente promuove i propri lavori a livello nazionale. Abito in Scena è impegnata da sempre in attività rivolte al superamento del disagio sociale, opera anche nella sfera del teatro ragazzi, allestendo spettacoli e laboratori contro il disagio giovanile e per la formazione degli insegnanti. Il teatro si propone ancora in veste di corsi sulla società multiculturale, spettacoli in appartamento e sedute di lettura creativa per famiglie. Sede operativa di Abito in Scena è il SotTeatro, luogo/non luogo dove vengono realizzate iniziative culturali che uniscono teatro, musica, poesia e cinema, nell’ottica di uno scambio continuo e di una crescita collettiva. Abito in Scena è ideatrice e organizzatrice del Festival Potenza Teatro.

Ruolo assunto nel progetto
L’Associazione Abito in Scena contribuirà alla realizzazione dell’attività “Scuola Creativa”, nell’ambito della quale realizzerà, da ottobre ad aprile di ciascuno dei tre anni scolastici interessati dal progetto, un laboratorio all’interno degli spazi dell’istituto Alberghiero, attraverso cui il teatro supporterà gli studenti a concepirsi individui e soggetti sociali. L’azione degli operatori teatrali sarà orientata a guidare i minori beneficiari del progetto verso l’equilibrio individuale, la costituzione di una coscienza sociale attraverso la messa a valore dell’attività didattica e culturale. L’acquisizione e la scoperta di abilità tramite la pratica teatrale, saranno orientate a:
•sviluppare processi di empowerment individuali e collettivi nei giovani
elevando i livelli di autostima;
•valorizzare le capacità espressive e relazionali attraverso l’acquisizione di
evolute competenze comunicative corporee e vocali;
•potenziare le capacità cooperative e di socializzazione;
•sviluppare maggiori livelli di consapevolezza sulle proprie emozioni e sui
propri stili di pensiero e azione.

 

 

AlchimiaDe SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE

 

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
Priorità della Cooperativa è di costruire una forma flessibile di sostegno e guida alle famiglie rispondendo ai loro bisogni attraverso iniziative che vedano il contesto familiare il fulcro del benessere dei membri che la compongono. Tale mission é stata il risultato di un analisi dei bisogni dai cui é emersa la mancanza di riferimenti precisi per ragazzi, giovani, anziani e famiglie su tematiche che necessitano di supporti adeguati e informazione specifica. In particolare é risultato di primaria importanza quello di creare contesti di condivisione di spazi che rispondano al bisogno di evitare l’emarginazione e l’esclusione che a lungo termine potrebbero portare all’isolamento. È priorità di questa Cooperativa, infatti, la sperimentazione di modelli e percorsi di intervento integrati, attraverso metodologie e tecniche educative adeguate ed innovative, nell’intento di entrare in dialogo costruttivo ed efficace con ragazzi, adolescenti, giovani, famiglie in rapporto al loro disagio, ai loro progetti e alle loro aspettative.

Ruolo assunto nel progetto
La Cooperativa AlchimiaDe gestirà lo sportello di ascolto al servizio del sistema familiare, i percorsi di orientamento e il Laboratorio di comunità. Grazie alla professionalità e alle esperienze maturate dai soci della cooperativa sarà possibile implementare dei servizi che vedano al centro i bisogni dei soggetti adolescenti, destinatari diretti del progetto. Saranno anche considerati i bisogni e le esigenze di coloro che li supportano quotidianamente, le famiglie, e che attraversano i cambiamenti che l’età adolescenziale pone in essere. Attraverso i percorsi di orientamento sarà possibile far scoprire a ciascuno le proprie risorse e come utilizzarle nel futuro al fine di evitare la dispersione scolastica e fenomeni di devianza. Attraverso lo sportello d’ascolto saranno prese in carico difficoltà specifiche che potrebbero fungere da ostacolo nel percorso di crescita. Mediante il Laboratorio di Comunità si potranno creare degli spazi di condivisione che permetteranno ai soggetti destinatari del progetto e alle loro famiglie di migliorare la loro comunicazione ed esprimere i loro bisogni attraverso attività pratiche e ludiche che aumentino anche il senso di appartenenza al territorio di origine e pertanto anche il senso di comunità.

 

 

COMUNE DI POTENZA

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
L’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Potenza ha, tra gli altri, il compito istituzionale di programmare, pianificare e gestire i servizi e gli interventi per la protezione dei minori, per il contrasto dell’ isitituzionalizzazione e per la promozione del loro sano sviluppo anche attraverso la realizzazione di una rete integrata dei servizi.

Ruolo assunto nel progetto
Il Comune, in questo progetto, ha il ruolo di segnalare famiglie con minori che si trovano in condizioni di vulnerabilità e che possono usufruire degli interventi implementati all’interno del Punto Luce.

 

 

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
Fine primario dell’Università è la promozione e lo sviluppo della ricerca, l’elaborazione e la trasmissione delle conoscenze, anche attraverso l’alta formazione e l’apprendimento permanente nei campi della cultura che essa promuove.

Ruolo assunto nel progetto
Sviluppo di percorsi di accompagnamento alla creazione di impresa con workshop dedicati, attraverso l’implementazione dell’azione “Educare all’imprenditorialità”.

 

 

REGIONE BASILICATA

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione

Il garante Infanzia persegue l’obiettivo di assicurare l’attuazione dei diritti e degli interessi individuali e collettivi delle bambine, dei bambini e degli adolescenti, di favorire lo sviluppo di tutti gli aspetti della loro personalità ed affermare le loro pari opportunità stimolando la rimozione di ogni tipo di disuguaglianza (L.R. n°. 18-2009, art.1, comma 2).

Ruolo assunto nel progetto
Nel progetto il Garante sarà impegnato nella sua funzione di rilevazione delle situazioni di rischio o di danno, segnalandole ai partner che lavoreranno sulle varie azioni, al fine di coinvolgere minori e famiglie nelle azioni stesse. Avrà, inoltre, funzione di controllo e di monitoraggio, nonché di sensibilizzazione riguardo ai diritti, soprattutto quelli di pari opportunità.

 

 

SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA BASILICATA

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, istituita con D.M. 23 gennaio 2016 n. 44 con fusione e accorpamento della Soprintendenza Archeologia e della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, ha il compito istituzionale di tutelare il patrimonio culturale nell’ambito della regione Basilicata e di cooperare con la Regione e gli altri enti territoriali per la sua valorizzazione.

Ruolo assunto nel progetto
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata (SABAP-BAS) collaborerà con gli altri partner  dell’azione 2, in particolare con CCFI, nel fornire materiale informativo nell’ambito demoetnoantropologico e storico/archeologico, oltre a mettere a disposizione il proprio personale per visite a siti archeologici dell’area del Marmo-Melandro.

 

 

CENTRO STUDI DI POLITICA INTERNAZIONALE CeSPI

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione

Il CeSPI, Centro Studi di Politica Internazionale, è un’associazione indipendente e senza fini di lucro fondata nel 1985, che realizza studi e ricerche policy-oriented (http://www.cespi.it) Il Centro, con sede a Roma, svolge attività di ricerca, consulenza, formazione e divulgazione su alcuni temi centrali delle relazioni internazionali. Il CeSPI ha partecipato a numerosi progetti di ricerca italiani ed internazionali e ha stabilito una proficua collaborazione con università, fondazioni, istituti internazionalisti, centri di ricerca italiani ed esteri, ONG e associazioni internazionali.

 

 

PARCO NAZIONALE APPENNINO LUCANO

 

 

 

 

Descrizione delle finalità dell’organizzazione
L’Ente Parco ha il compito di perseguire le seguenti finalità di tutela ambientale e di promozione sociale:
a) la conservazione, il restauro, il recupero e la valorizzazione del “paesaggio storico – agrario del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, dei centri e nuclei abitati localizzati all’interno del Parco”;
b) la tutela del paesaggio;
c) la promozione di metodi di gestione e di restauro ambientale idonei a realizzare un’integrazione tra uomo e ambiente naturale anche mediante la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici ed architettonici e delle attività agro silvo pastorali, enogastronomiche, artigianali, turistiche;
d) la promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica anche interdisciplinari nonché di attività ricreative e sportive;
e) lo sviluppo di forme di turismo sostenibile, coerenti con le peculiarità ambientali, sostenute da un’adeguata rete di centri di accoglienza ed informazione;
f) l’organizzazione e la gestione di sistemi di mobilità sostenibile;

Ruolo assunto nel progetto
L’Ente Parco Nazionale Appennino Lucano è un partner istituzionale di rilievo nell’attività “Saperi del territorio” e svolgerà all’interno del progetto principalmente un’azione di raccordo e di continuità ambientale che andrà a sostegno dei laboratori condotti dall’Associazione Al Parco ONLUS e dal Centro Culturale Franco Italiano di Muro Lucano, per i quali metterà a disposizione le informazioni e i dati relativi al territorio di competenza, partecipando alle azioni di informazione e diffusione. Gli allievi degli Istituti scolastici coinvolti nel progetto e i minori con le famiglie del Punto Luce di Potenza di Save the Children saranno accompagnati dai conduttori dei laboratori nelle escursioni guidate all’interno del territorio del Parco, rispetto alle quali l’Ente partner metterà a disposizione le guide ufficiali ed esclusive del Parco, che hanno un. bagaglio di esperienze e professioni pluridisciplinari, con conoscenza approfondita del territorio nei suoi diversi aspetti.

 

 

 

 

 

Classi fuori Classe