Come nasce un brano musicale? Baby artisti crescono con Sedici Modi di Dire Ciao

Tanta musica, tante emozioni e tanti sorrisi hanno caratterizzato la prima giornata di Sedici Modi di Dire Ciao a Cittanova, in Calabria, dove uno dei cantieri più attivi del progetto si è incontrato grazie a Giffoni presso la sede della SRC – Scuola di recitazione della Calabria fondata da Walter Cordopatri con la collaborazione dell’associazione Prosopon-SRC e dell’associazione socio-sanitaria San Nicola.

Fino al 29 novembre i “modini” vivranno cinque giorni intensi per valorizzare le loro passioni, scoprirne di nuove e apprendere tanto non solo sul mondo del cinema, della musica, delle nuove tecnologie, ma anche su se stessi, su come imparare a conoscersi meglio Il progetto, ideato da Giffoni, è selezionato da Con i Bambini e supportato da Fondazione con il Sud e nasce con l’intento di scongiurare la dispersione scolastica, motivare i più giovani nel segno della creatività e indurli a scoprire le proprie passioni oltre che a potenziare le proprie skill.

Il debutto c’è stato con Music in Campus, un affascinante avventura per allestire dei mini-studi di registrazione in cui due musicisti professionisti affiancheranno i partecipanti al cantiere, supportandoli nella realizzazione di alcuni brani. A fare da maestri a una platea di giovanissimi, Domenico Andria e Max Dale: “Lo scopo del laboratorio è quello di far vedere praticamente ai ragazzi e alle ragazze come nasce una canzone, soffermandosi in particolare sull’aspetto della registrazione, senza trascurare componimento e mixaggio. Dagli arrangiamenti alla ritmica fino alle linee di basso, potranno scoprire tanti segreti e appassionarsi così come è già avvenuto in occasione della tappa in Sardegna – raccontano – Viviamo una esperienza incredibile, i giovani ti lasciano sempre sorpreso, perché parti come insegnante e ti ritrovi incredibilmente allievo. Hanno una velocità mentale che ti spiazza”.

Sofia, 11 anni, non sta nella pelle: “In Sardegna sono stata protagonista di un videoclip dove ho dedicato più spazio alla recitazione che alla musica, ma è stato divertentissimo. E’ stupendo poter vedere dei musicisti professionisti al lavoro e mettersi alla prova”. Per Karolina, 13 anni, “è sempre un’occasione preziosa confrontarsi con il mondo dell’arte e vedere dal vivo come si registra un brano e quanti strumenti servono per arrivare a una melodia”, mentre Chiara, 13 anni, spera di poter migliorare le sue doti canore, visto che è una grande appassionata di canto.

“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minori le. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”.