“Isole creative” per trasformare la quotidianità di ragazzi e ragazze in creatività e arte.
di casespeciali
La cooperativa sociale Progetto Città di Bari, nell’ambito dei laboratori promossi dal progetto Case Speciali, ha curato la realizzazione, in modalità a distanza, dell’atelier “Isole Creative” che ha coinvolto complessivamente 64 ragazzi e ragazze, bambini e bambine, dell’istituto comprensivo Balilla Imbriani.
L’intento dell’atelier Isole Creative, condotto dall’esperto Francesco Mangini, è stato quello di trasformare le risorse e gli oggetti di uso quotidiano dei propri contesti abitativi in strumenti creativi.
I ragazzi e le ragazze che hanno partecipato all’atelier sono stati guidati dal conduttore, attraverso l’osservazione del lavoro di più autori ed illustratori, ad utilizzare la fotografia e il disegno per trasformare oggetti comuni in stimoli per la creatività. In questo modo durante il laboratorio gli oggetti comuni presenti nelle proprie “case” sono stati trasformati in oggetti speciali: personaggi e ambientazioni di storie, ritratti , animali fantastici da museo.
Più in dettaglio, l’atelier ha previsto la realizzazione di due percorsi. Il primo si è svolto attraverso 6 incontri, 3 incontri per gruppo, con 40 bambini e bambine della classe V elementare.
Il secondo percorso si è svolto attraverso 15 incontri totali, 5 incontri per ogni gruppo, con 24 ragazzi delle classi di prima media. I ragazzi sono stati divisi in tre gruppi distinti, di cui un gruppo classe e due gruppi misti.
Il primo percorso si è concluso con la realizzazione di due video con il coinvolgimento degli stessi bambini e bambine che hanno partecipato alle attività laboratoriali:
Video – La mia isola creativa
Video – Volti come isole creative
Il secondo percorso ha condotto invece alla costruzione di tre storie, di un album di Ritratti di famiglia e del Museo degli animali fantastici.
Le avventure di Taglialegna, La maledizione del diamante, Un’amicizia salata.
I ragazzi e le ragazze sono stati invitati durante l‘atelier all’osservazione degli spazi a loro familiari e gli oggetti presenti cogliendone la similitudine tra le loro forme e gli elementi naturali o del paesaggio. La fantasia ha permesso loro di vedere, negli oggetti fotografati, personaggi e ambientazioni fantastiche. Le immagini e le storie create dai singoli ragazzi, con gli oggetti fotografati nelle loro case, sono state successivamente condivise con l’intero gruppo. Le immagini sono diventate, in un secondo momento, le risorse comuni con cui realizzare una storia unica creata dall’intero gruppo durante gli incontri. I ragazzi e le ragazze hanno proposto e scelto insieme, confrontandosi in gruppo, i protagonisti, l’evoluzione e il finale della storia. Nascono così tre piccole storie di avventura, immaginate dai ragazzi e illustrate dal conduttore dell’atelier
Clicca qui per le leggere le storie.
Le avventure di Taglialegna
La maledizione del diamante
Un’amicizia salata
Ritratti di famiglia
I ragazzi e le ragazze sono stati invitati a realizzare volti attraverso la composizione di oggetti presenti in casa. L’utilizzo di materiali di uso comuni (posate, oggettistica, alimenti ecc.) ha dato la possibilità a tutti/e di sperimentare la creazione di ritratti, seguendo l’esempio di artisti che utilizzano materiali di recupero. Gli elementi che compongono i vari volti si sono dimostrati risorse utili per caratterizzare i personaggi e le loro storie.
Ritratti di famiglia
Museo degli animali Fantastici
All’interno dell’atelier Isole Creative i ragazzi e le ragazze sono stati guidati nella realizzazione di un museo che potesse contenere animali nati dall’associazione di oggetti trovati in casa e fantasia. Gli oggetti sono stati lo spunto per immaginare nuove specie di animali, con specifiche caratteristiche fisiche e abitudini. Il museo degli animali fantastici contiene le immagini degli esemplari realizzati unendo gli oggetti al segno grafico e delle didascalie che contengono i nomi e la descrizione degli animali, evidenziandone punti di forza e di debolezza.
Museo degli animali fantastici
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