Piccoli cronisti crescono

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sdr

È iniziato il laboratorio di giornalismo, realizzato all’interno del progetto “Cantieri Comuni”, al quale hanno aderito le classi della scuola primaria “Giacomo Matteotti” e la scuola media inferiore “Filippo De Pisis”.

Obiettivo del laboratorio è quello di fondare il giornalino d’istituto che porterà loro, in otto incontri, alla realizzazione del primo numero. Per la scuola primaria è nato “L’armadietto del Matteotti”, “Studenti in cattedra” per gli allievi delle medie De Pisis, i titoli delle testate.

I ragazzi sono stati entusiasti fin da subito dai contenuti del laboratorio, di grande aiuto per orientarsi al meglio nella lettura dei quotidiani cartacei e online, comprendendone le strutture. La creazione di una vera e propria redazione, composta dagli studenti di entrambi gli istituti, ha permesso loro di immedesimarsi nei diversi ruoli.

Il giornalista Alessandro Orlandin che sta conducendo il laboratorio insieme a due educatrici, ha incantato gli aspiranti reporter rispondendo alle loro tante curiosità sul mondo dell’informazione.

Il laboratorio ha inoltre permesso di realizzare un piccolo sogno nel cassetto di uno dei ragazzi iscritti. La storia è quella di Pietro, studente della scuola primaria “Giacomo Matteotti”. Durante la stesura ha raccontato la sua passione per il basket e il desiderio di intervistare uno dei giocatori del Kleb Ferrara. La squadra, contattata, ha reso possibile questa piccola sorpresa, permettendo al laboratorio di ospitare il playmaker Alessandro Panni in una delle mattinate di lavoro, allo scopo di far realizzare a Pietro una intervista dal vivo con uno dei suoi idoli.

I giornalini nelle ultime due puntate del laboratorio verranno impaginati e corretti, gli articoli e le interviste verranno con cura corredati di fotografie scattate dai ragazzi nel circondario, il tutto per raccontare la realtà del loro quartiere e dei protagonisti intervistati.

Teoria, pratica, divertimento ma anche tante nozioni che aiuteranno di sicuro queste giovani leve ad avvicinarsi in modo più consapevole e proficuo a un mondo, quello dell’informazione, sempre presente nelle loro vite dove utilizzano sempre più i social.

 

 

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