Dire No ai bambini: 4° webinar per genitori dell’Arcipelago Bambini

Il 4° webinar per genitori organizzato da Fondazione Progetto Uomo nell’ambito del progetto Arcipelago Bambini ha trattato il tema: “Come dire NO  ai bambini senza perdere la calma e ….farli rispettare”.

La dott.ssa Ciccanti ha posto una domanda ai genitori che partecipavano al webinar : “Qual’è la meta alla quale desiderate giungere nel “viaggio educativo” con i vostri bambini?” Perché solo rispondendo a questa domanda il genitore di un bambino piccolo introduce il figlio nella realtà, nella vita. Ogni genitore ha una propria visione della vita e della realtà.

Quando dire NO: il sequestro neurale

La dott.ssa Ciccanti ha quindi proposto la narrazione di una normale mattina in famiglia: “Ore 8:05 la mamma lavoratrice di una bimba di 5 anni la invita a vestirsi per andare a scuola. Anche il marito deve recarsi al lavoro e, mentre i minuti scorrono, la figlia protesta perché vuole a tutti costi indossare una maglietta rosa che è stata lavata il giorno prima ed è ancora bagnata. La situazione diventa sempre più critica perché entrambe i genitori rischiano di arrivare al lavoro in ritardo. La figlia cinquenne è davvero ostinata e si mette a piangere. La mamma , che ha già detto diverse volte NO alla figlia  determinata a indossare la maglietta bagnata, si arrabbia e le molla un ceffone. Tutti gridano, i toni si alzano…” Morale: la figlia va a scuola indossando la maglietta rosa bagnata e i NO della mamma non sono stati rispettati.

Ciò che è accaduto ai due genitori è stato definito dalla dott.ssa Ciccanti  “sequestro neurale” che avviene quando pochissimi elementi della situazione presente ricordano quelli di una passata circostanza (anche lontana di 20-30 anni) percepita come pericolosa.

La dott.ssa Ciccanti l’ha chiamata legge della risonanza. Il genitore è amorevolmente costretto dal figlio a mettere in discussione la propria storia, la propria infanzia per poter leggere i bisogni del figlio piuttosto che proiettare i propri bisogni sul figlio. Come di consueto la dott.ssa Ciccanti ha voluto lasciare ai genitori alcuni suggerimenti pratici.

Per dire NO senza perdere la calma cosa serve?

1. Riconoscersi diverso dal figlio: il genitore non è tenuto a dare al figlio ciò che lui avrebbe desiderato alla sua età
2. La leggerezza porta la lucidità: no sensi di colpa, no eccessi di paure, no eccesso di zelo, no piedistallo su cui mettere il figlio
3. Senza autorevolezza non c’è educazione. attenzione al tono della voce, alla postura, sguardo serio e severo, non si scherza quando si dice NO, non si giustificano le decisioni.
4. Le decisioni si prendono in due: due genitori, due teste, due cuori, due storie, due persone

Per riassumere:

• i figli non hanno bisogno di avere tutto ciò che chiedono
• i figli non hanno bisogno di genitori che sanno perché dicono  “SI” e perché dicono “NO”
• i figli chiedono di essere ascoltati prima che esauditi
• i figli hanno bisogno di imparare da noi come ci si comporta nella vita