APP@CON amplia le connessioni per lo sviluppo di comunità educanti

Nella costante ricerca di dare risposte al crescente bisogno educativo del territorio in cui il progetto APP@CON Adolescenti Percorsi Possibili lavora, sono nate nuove alleanze per contrastare insieme il fenomeno della povertà educativa e favorire il ben-essere dei ragazzi dentro e fuori la scuola. Proprio in questi mesi di grandi difficoltà e chiusure dovute all’emergenza sanitaria, la nostra rete si è arricchita di sguardi e competenze per tracciare nuove rotte strategiche e sostenere i ragazzi nel loro percorso di crescita. Infatti, oltre all’area del Comune di San Donato e Milano sud, le attività di progetto si realizzeranno anche nel Comune di Paullo.

L’Associazione AIAS Milano, la Scuola secondaria superiore di II° grado appartenente all’istituto comprensivo Curiel di Paullo e il Comune di Paullo, insieme a tutti i partner di progetto, hanno condiviso un intervento per agire alla radice della povertà educativa, che spesso si manifesta attraverso un abbandono scolastico precoce, attivando e potenziando  una comunità educante in grado di generare un cambiamento delle condizioni di marginalità e fragilità dei giovani tra gli 11 e i 17 anni.

In particolare saranno sperimentate le tecniche previste dall’approccio riparativo, alla base del progetto APP@CON, per la promozione del benessere scolastico e prevenzione ed interventi specifici di disagio scolastico e i gruppi di parola per i minori nella logica di dar voce alle loro emozioni, speranze e visioni di futuro.

Tre incontri di formazione, rivolti a tutti i docenti delle classi interessate tenuti dalla coordinatrice del progetto Guendalina Dell’Anno, saranno il primo passo di un intervento più strutturato tra scuola e territorio.

Dentro la scuola prevediamo diversi incontri in classe tenuti da operatori di progetto e educatori di AIAS Milano per la promozione del benessere scolastico attraverso l’utilizzo dell’approccio riparativo: formazione e  in-formazione ai docenti sul progetto e le attività in esso previsto, circoli riparativi, riunioni di famiglia e colloqui partecipati, focus group  con i docenti al termine del percorso rivolto ad analizzare l’attività svolta (punti di forza e debolezza).

Sul territorio abbiamo programmato, nel rispetto delle restrizioni previste dall’emergenza sanitaria, diverse attività di promozione, diffusione e formazione – anche con esperti nazionali – sull’approccio riparativo nella territorio del Comune di Paullo, perché la comunità possa diventare “comunità educante”.