Corso di formazione e aggiornamento per Operatori del Terzo Settore ed Educatori
di ilgiardinosegreto
Il 26 e 27 Gennaio 2024 si terrà Online sulla piattaforma Zoom il “Corso di formazione e aggiornamento per Operatori del Terzo Settore ed Educatori sugli orfani di crimini domestici e sulle famiglie affidatarie“
il Progetto Airone è un progetto di presa in carico e di aiuto per gli orfani di crimini domestici e le
famiglie affidatarie, realizzato grazie al contributo dell’Impresa Sociale Con I Bambini, ente gestore
del Fondo per il contrasto alla povertà educativa.
del Fondo per il contrasto alla povertà educativa.
Tra le azioni del Progetto è prevista una specifica formazione che ha l’obiettivo di presentare il
fenomeno della violenza di genere ed intra familiare e le sue conseguenze, offrire un
approfondimento su questi temi, fornire conoscenze e strumenti per entrare in relazione con e
i/le minori di età con vissuti di violenza ed essere di supporto alle famiglie che si prendono cura
degli/le orfani/e di crimini domestici, tutelandone al meglio gli interessi.
fenomeno della violenza di genere ed intra familiare e le sue conseguenze, offrire un
approfondimento su questi temi, fornire conoscenze e strumenti per entrare in relazione con e
i/le minori di età con vissuti di violenza ed essere di supporto alle famiglie che si prendono cura
degli/le orfani/e di crimini domestici, tutelandone al meglio gli interessi.
Il vissuto e l’esperienza degli/le orfani/e, così come quelli delle famiglie che si prendono cura di
loro, richiedono competenza, esperienza ed empatia. Chi resta dopo un femminicidio, si sente
spesso invisibile, deluso, impotente e DISeguale rispetto alle funzioni di garanzia riconosciute
all’imputato/condannato, e con profondo senso di delusione rispetto alle istituzioni. I familiari
che restano parlano spesso di ergastolo del dolore e del senso di ingiustizia per la mancanza di
mezzi e risorse che possano dare loro adeguata tutela e protezione e soprattutto opportunità
per riprogettare il futuro.
loro, richiedono competenza, esperienza ed empatia. Chi resta dopo un femminicidio, si sente
spesso invisibile, deluso, impotente e DISeguale rispetto alle funzioni di garanzia riconosciute
all’imputato/condannato, e con profondo senso di delusione rispetto alle istituzioni. I familiari
che restano parlano spesso di ergastolo del dolore e del senso di ingiustizia per la mancanza di
mezzi e risorse che possano dare loro adeguata tutela e protezione e soprattutto opportunità
per riprogettare il futuro.
I moduli formativi sono stati studiati per valorizzare il ruolo degli Operatori del Terzo Settore e
degli Educatori, non solo nella prevenzione e intercettazione delle situazioni di rischio, ma anche
per dare strumenti e conoscenze che possono restituire agli orfani/e ed alle famiglie affidatarie
tutele effettive, e nuove opportunità di vita.
degli Educatori, non solo nella prevenzione e intercettazione delle situazioni di rischio, ma anche
per dare strumenti e conoscenze che possono restituire agli orfani/e ed alle famiglie affidatarie
tutele effettive, e nuove opportunità di vita.
Il corso si prefigge di:
• aumentare il livello delle COMPETENZE degli operatori di comunità vista la specialità dei temi
• aumentare il livello delle CONOSCENZE e delle esperienze sul fenomeno femminicidio
e/o violenze intrafamiliari, con specifico riferimento all’interesse dei minori di età
• aumentare il livello dei COMPORTAMENTI che possano essere aiuto concreto agli orfani
di crimini domestici e alle famiglie affidatarie.
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