Dalle Scienze Naturali all’Archeologia a spasso nella storia e nella natura con la Gaiola Onlus
di Affido Culturale
Un team dall’approccio interdisciplinare e multidisciplinare quello del Centro Studi Interdisciplinari Gaiola ONLUS che diventa partner di AFFIDO CULTURALE, progetto nazionale selezionato da Con I Bambini per offrire opportunità di rinascita per chi vive in condizioni di povertà educativa.
Una rinascita che parte dalla conoscenza e dalla rimessa in luce di tesori nascosti, sommersi ma anche, forse, mai scoperti prima.
“Ci siamo costituiti nel 2004 – riferisce Maurizio Simeone, fondatore insieme a Paola Masucci – alla fine di un progetto di ricerca scientifica, con il quale, per la prima volta, è stato analizzato il sistema ecologico marino-costiero di Posillipo nel Golfo di Napoli. Lo studio, la tutela e la valorizzazione di questo immenso patrimonio, per troppo tempo dimenticato, hanno da sempre costituito il nostro principale obiettivo, che affianca all’attività di ricerca una forte componente divulgativa, svolta attraverso laboratori didattici, attività formative, eventi e visite guidate”.
Ed è una proposta di visita guidata alla Grotta di Seiano e al Parco Archeologico del Pausilypon l’esperienza condivisa che questo straordinario gruppo ha in serbo per le famiglie e i bambini di Affido culturale Napoli: la scoperta di un patrimonio naturalistico e storico-archeologico di estrema rilevanza, inserito in un paesaggio costiero di rara bellezza sicuramente inaspettato ed avulso dal limitrofo contesto metropolitano.
Si parte dall’ingresso della Grotta di Seiano, su Discesa Coroglio, per percorrere il tunnel lungo quasi 800m che trafora la collina di Posillipo. Superata la grotta, l’arrivo al Parco Archeologico del Pausilypon sarà un’esperienza fuori da ogni tempo: da un lato i resti della lussuosa villa di Vedio Pollione, che si estende sul promontorio che domina la splendida baia di Trentaremi fino a mare. Dall’altro, nella pars publica, si entrerà nel teatro, nell’odeion e nelle sale di rappresentanza della Villa romana.
Un’esperienza di visita dove sarà possibile apprezzare la pluralità delle competenze delle guide: dall’analisi diretta della vegetazione all’osservazione dell’avifauna marina, sarà possibile imparare a riconoscere le essenze della macchia mediterranea. Allo stesso tempo le strutture architettoniche che caratterizzano la grotta stessa e gli elementi storico-archeologici racconteranno di popoli passati che hanno fatto la storia di Napoli.
Ultimo, ma non meno importante, sguardo infine ai fenomeni geologici e vulcanologici che hanno determinato la composizione di questo luogo diventato uno dei simboli della città partenopea.
Per scoprire di più su la CSIGaiola Onlus: https://www.gaiola.org/pausilypon o FB @CSIGaiola
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