Un laboratorio di tornitura del legno al centro estivo

di

Il centro estivo “R-Estate a scuola” del progetto WelComE quest’anno può contare su una serie di attività poco ordinarie, particolari, che hanno a che fare con l’arte declinata in forme diverse.

Una di queste è senza dubbio il laboratorio di tornitura del legno guidato dall’esperto Roberto Puccianti, educatore e artista del legno che abbiamo contattato mesi fa per organizzare proprio questo laboratorio nell’ambito del FAB LAB del progetto HERO, che lo ospiterà a partire da settembre prossimo. Nel frattempo l’attività di tornitura ha trovato spazio anche nel centro estivo di WelComE, e così abbiamo allestito un piccolo laboratorio nei locali del Pozzo di Giacobbe.

Con tutte le misure di sicurezza necessarie (protezioni individuali come camice da lavoro, occhiali, mascherina), insieme a Roberto i ragazzi imparano a modellare con il tornio piccoli pezzi di legnosperimentando alcune tecniche di base come la cilindratura e la lavorazione di tori e gole.

E così si impara a conoscere e sviluppare la propria manualità, ci si confronta con qualcosa di totalmente nuovo. E che soddisfazione quando si riesce a dare una nuova forma a un elemento solido come il legno, a renderlo liscio e smussato, elegante e rotondo, fino a dar vita a una trottola!

“I ragazzi sono bravissimi, disciplinati, ascoltano i miei consigli e hanno voglia di imparare – racconta Roberto. È bello vedere l’impegno e l’attenzione che mettono mentre lavorano il pezzo, e poi la gioia nei loro occhi quando vedono il risultato del loro lavoro. C’è grande soddisfazione anche per me!”

In questo momento alle lezioni di tornitura partecipano circa 20 ragazzi e ragazze delle scuole medie che frequentano il centro estivo, ma il laboratorio andrà avanti per tutto il mese di luglio e sarà pronto ad accogliere anche gli iscritti dei prossimi turni.

Ringraziamo molto Roberto per la sua disponibilità a mettersi in gioco in questa avventura con i più piccoli, dimostrando tutta la tua passione e competenza.

Chissà che questa esperienza così particolare non faccia scaturire in qualcuno di loro l’amore per l’arte della lavorazione del legno?!

“Chi lavora con le sue mani è un lavoratore.

Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano.

Chi lavora con le sue mani, la sua testa ed il suo cuore è un artista.”

San Francesco d’Assisi

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

INCONTRO DI FORMAZIONE CON MATTEO BUSSOLA – “ESSERE GENITORI, A VOLTE, SIGNIFICA FARE UN PASSO INDIETRO”

di

Lunedì 13 maggio alle ore 17:30 presso l’aula magna dell’ICS Bonaccorso da Montemagno di Quarrata (via Petrarca), si terrà un nuovo appuntamento di formazione...

Il 2020 del progetto WelComE raccontato in un video!

di

Curiosi di sapere che cosa abbiamo combinato (e stiamo ancora combinando) quest’anno con il progetto WelComE? È stato un anno difficile su tanti...

Giovani e lockdown – Intervista agli educatori dello Spazio Giovani Al Kalè

di

Durante il lungo periodo di lockdown che abbiamo vissuto, i giovani sono stati senza dubbio una categoria sofferente. Quando si è adolescenti i rapporti...