Laboratorio di comunità: “Entrare con la testa…” delle nonne; “…uscire con gli occhi” dei bimbi.

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Uno e 7 è la storia che racconta di sette bambini, che poi sono solo uno. Stiamo incontrando sette diverse comunità, ognuna con la propria sensibilità e creatività, che daranno vita ad un corto animato sulla storia di Rodari che dà nome al progetto.
A Montemilone abbiamo incontrato un gruppo di bellissime donne, giovani e più adulte, che si sono prestate a giocare con noi. Hanno millantato età che non potevano avere (70 anni??? Davvero?? Una signora bella coi capelli ricci, lo sguardo severo, un sorriso buono e modi delicati), hanno mentito dicendo di “non saper fare…”, mentre disegnavano mobili e oggetti per le stanze dei bambini del corto, o mentre animavano pianeti rotolanti sotto la fotocamera. E si sono sorprese come bambine, tutte, quando hanno visto il frutto del loro lavoro. E a noi che cosa è rimasto? La speranza di poter incontrare ancora tante persone perbene tutte insieme, col garbo e l’orgoglio di donne fiere, che ti fanno venire voglia di conoscere ogni storia.
Ruvo del Monte ci accoglie in una struttura originale e bella; a bocca aperta entriamo in una stanza grande e spaziosa, che presto si riempie di bambini. I bambini abitano a Ruvo, ma il gergo è internazionale: ogni tanto sentiamo che si chiamano dicendo “OH, BRO’!” Come se tipo Jimmy fosse uscito da Uno e 7 per approdare a Ruvo. È tempo di cacciare gli attrezzi: gessi, lacca, pastelli, cartoncini da una parte; dall’altra prepariamo cavalletti, faro, tablet e fotocamera. I bambini lavorano in un posto colorato, tutti intorno a un tavolone: l’effetto da fuori, pare quasi essere quello di stare in una grande fabbrica di cioccolato, ma dove tutti ridono e scherzano. Le risate si alzano e tra quelle ogni tanto si sente un grido: SCATTAAA! 25 scatti per un secondo di animazione avevamo detto all’inizio, e il fatto non era chiaro. Lavorando poi, alcuni bambini hanno commentato: “Fare cartoni animati manco lo sapevo che era un lavoro”, e qualcun altro dice: “oh bro’, è pure un lavoro faticoso!”.

Articolo di Erminia Pinto
Attività “Entrare con la testa, uscire con gli occhi”- Laboratorio del Bibliomotocarro con Erminia Pinto e Massimiliano Rossomando.

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