Campus Estivo Bari: una scuola a colori!
di Ciai
Musica, giochi e colori sono i protagonisti del campus estivo gratuito organizzato da CIAI Bari con la collaborazione dell’istituto comprensivo Manzoni Lucarelli di Bari.
Dal 25 giugno al 5 luglio, gli studenti e le studentesse dell’IC Manzoni Lucarelli, hanno partecipato ai laboratori di arte urbana, di improvvisazione musicale e dei giochi di strada.
I ragazzi della scuola media e i bambini della scuola primaria, hanno progettato e realizzato, insieme agli artisti Mario Nardulli e Biagio Lieti, il murales che ha dato nuova vita alla parete della scuola.
Gli studenti hanno così sperimentato l’arte urbana come strumento di espressione artistica e di riqualificazione urbana. Lavorando sul lettering e utilizzando la tecnica degli stencil, gli studenti hanno costruito la matrice, scelto le tinte e usato lo spray per la realizzazione del disegno su una parete della scuola individuata e messa a disposizione dalla direzione dell’IC Manzoni Lucarelli.
Posati i pennelli e le bombolette spray, il gruppo ha imbracciato gli strumenti guidato da Dario Mattia, uno dei più quotati percussionisti sulla scena del samba europeo, uno dei pochi italiani a suonare al Carnevale di Rio.
I ragazzi e le ragazze hanno costruito strumenti musicali e percussioni con materiale di recupero come bottiglie di plastica, pasta e secchi di vernice utilizzati per decorare la parete della scuola.
Come in un’orchestra, i partecipanti al campus sono stati divisi in sezioni di alti, medi e bassi a seconda dello strumento. Nel corso della settimana si sono scatenati con improvvisazioni jazz in stile anni ‘30 e ‘50 che hanno ispirato anche la scritta Big Band del murales. L’ultimo giorno hanno dato vita una performance sinfonica di grande effetto.
Grande coinvolgimento anche per il laboratorio di giochi di strada tenuto dalle educatrici CIAI Annarita Cinquepalmi, Ilenia Lorusso, Jolanda Losacco e Eleonora Dispoto. che si sono anche occupate dell’accoglienza e del supporto ai laboratori.
Nella giornata dedicata ai giochi tradizionali, i bambini e gli studenti hanno riscoperto giochi semplici ma coinvolgenti come tris, mondo e i giochi d’acqua.
Il successo più grande, che ha legato tutti i laboratori, è la realizzazione di un obiettivo comune. Tra i bambini delle classi quarte e quinte della primaria e i ragazzi della secondaria, si è subito creato un clima di amicizia e collaborazione, nonostante la delicata fase di passaggio dalla primaria alle medie possa, a volte, intimidire. Il campus estivo rafforza così la continuità tra il ciclo della scuola primaria e quello della scuola secondaria, fornendo un’opportunità educativa per gli studenti e le studentesse dell’Istituto che acquisiscono nuove competenze in contesti extra-didattici. Si tratta non solo di competenze artistiche, ma anche di competenze emotive e sociali che sono di fondamentale importanza. Ad esempio, con il laboratorio di arte urbana, ogni partecipante ha dipinto a mano libera e indipendentemente una parte della parete dando vita allo sfondo. Poi con le matrici realizzate, hanno creato la scritta “Big Band” giocando sul risalto della vernice bianca rispetto allo sfondo colorato, rivalutando così il senso dell’”errore” che non è più un elemento di disturbo del processo creativo (o del processo di apprendimento) ma un elemento di avanzamento costruttivo.
“Siamo molto soddisfatti della prima edizione del campus estivo CIAI, sia per la partecipazione dei ragazzi che per l’opportunità di conoscere gli studenti delle nuove classi prime che ritroveremo a settembre e che parteciperanno ai laboratori Saltaclasse di #tu6scuola” conclude Domenico Lamontanara, referente territoriale.