Pordenone: Laboratori di Life skills e motivazione allo studio

Aggiornamenti dal pordenonese

Continuano le attività contro la dispersione scolastica nella provincia di Pordenone. La Fondazione OSF di Pordenone, capofila del progetto Thanks God it’s Monday!,  ha infatti ospitato un fitto calendario di laboratori. “CONOSCERSI ATTRAVERSO LE LIFE SKILLS” è un percorso di 12 ore condotto da Alessio Silvestrin della Fondazione volto a far sperimentare ai ragazzi del Centro di formazione le life skills attraverso attività esperienziali con il metodo outdoor training.

In “E’ tutta farina del mio…studio”  ci si è focalizzati sul far acquisire ai ragazzi metodi, strumenti e strategie per affrontare i compiti e lo studio in autonomia attraverso il potenziamento della motivazione, il miglioramento dell’autostima e del loro senso di auto-efficacia. I laboratori erano curati da Federica Obit di Athena: Città della Psicologia , primo esempio in Friuli Venezia Giulia di società cooperativa che è anche impresa sociale.

A questi interventi si sono aggiunti vari laboratori condotti da Fabio Scaramucci di Ortoteatro volti a far riscoprire ai ragazzi il piacere della lettura, sia come strumento di miglioramento a scuola ma anche, soprattutto, nel loro percorso di crescita personale.

Iniziative per ragazzi e genitori

Anche le scuole secondarie sono state coinvolte nelle attività di TGMonday: in particolare, nella Scuola secondaria di primo grado di Pravisdomini sono stati attivati due laboratori. Ne “La Bussola Orientante”, Annalisa Isdraeli Romano, pedagosista e psicologa dell’orientamento del Centro COSPES, ha  coinvolto due classi prime per un totale di 27 ragazzi.

Ha dato vita a un percorso che si concluderà in terza e che si configura come un accompagnamento  consulenziale specialistico per aiutare i ragazzi nella delicata fase di scelta della scuola secondaria di secondo grado. La modalità di intervento psico-educativo privilegiata ha visto attività di sostegno finalizzate allo sviluppo dell’abilità decisionale e alla conoscenza del sè.

In piena coerenza con l’obiettivo di lavorare sull’intera comunità educante, non potevano mancare le attività dedicate agli adulti: nel laboratorio “EDUCARE E’ ORIENTARE”, il Centro COSPES si è dedicato ai genitori dei ragazzi coinvolti nelle altre iniziative, lavorando per favorire in loro la dimensione educativa, fondamentale per l’orientamento.

Anche la Scuola secondaria di primo grado di Zoppola ha attivato le prime attività: quattro laboratori “La Bussola orientante” che hanno coinvolto 69 ragazzi di prima e due laboratori di letture animate con musica. Dedicate ai ragazzi di terza, sono state costruite attorno alla coinvolgente tematica dell’intreccio tra letteratura e cinema, grazie all’impegno e alla passione di Fabio Scaramucci di Ortoteatro.