Thanks God It’s Monday!

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La scuola Accogliente di TGIM

“Thanks God it’s Monday!”:  solo una scuola che funziona davvero potrebbe far pronunciare un’esclamazione simile a dei ragazzi! Ma come si può vincere questa sfida? Se lo sono chiesto scuole secondarie di primo grado, centri di istruzione e formazione professionale e terzo settore.

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Soggetti diversi tra loro ma accomunati dallo stesso intento: ridurre tutte quelle condizioni che limitano la possibilità di apprendere, sperimentare e sviluppare talenti e aspirazioni degli adolescenti. In una parola, ridurre la povertà educativa dei nostri ragazzi.

Il contesto

Nella partnership del progetto “Thanks God it’s Monday!” (TGMonday) c’è anche un’istituzione, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. E’ proprio in questo territorio che, pur con un tasso d’abbandono scolastico tra i più bassi d’Italia – 8,0% rispetto alla media nazionale del 13,8% – si sta registrando negli ultimi anni un aumento del potenziale di fragilità sociale.

I motivi? Il diffuso background migratorio di molte famiglie, la compresenza di etnie diverse sotto il profilo culturale, sociologico ed ideologico. Fattori che incidono su possibile disorientamento di ragazzi che si trovano ad affrontare una fase delicata della vita. Ma anche l’insufficienza di risorse a disposizione delle scuole e dei Comuni e la frammentazione degli interventi che non sempre possono contare su progettualità di medio-lungo termine.

La Scuola Accogliente

Il team TGMonday sta lavorando per creare nuove opportunità educative per circa 3.840 minori dagli 11 ai 17 anni. Oltre ai ragazzi, coinvolge anche famiglie, insegnanti, educatori e tutta la comunità in cui vivono, ugualmente “responsabile” della loro crescita. TGMonday  vuole creare e diffondere un modello innovativo di comunità educante – chiamata “Scuola Accogliente” e, nella sua versione avanzata, “Scuoletta di Strada” – che si arricchisce dell’apporto  di tutti. Individuale, quindi, ma partecipato e condiviso.

La scuola TGMonday porta vantaggi su più fronti: gli adolescenti potenziano le competenze per la vita, fiducia nel futuro e nelle proprie capacità; i soggetti più fragili possono ritrovare la motivazione e integrarsi meglio nella comunità. I genitori aumentano la capacità educativa, e  sono spinti a collaborare e supportare i figli partecipando più attivamente alla loro vita. Scuole e centri di formazione possono sperimentare nuove attività educative e aprirsi alla comunità, che non può che trarre beneficio da un migliorato benessere sociale.

Le attività

Tra le opportunità educative ad ampio raggio proposte da TGMonday ci sono atelier espressivi, laboratori pratico manuali, interventi educativi e formativi, esperienze socio-relazionali e scolastiche partecipate tra genitori e figli, linee guida per le scuole, ma anche interventi di “abbellimento” e rinnovamento delle strutture scolastiche. Solo così si dà vita a spazi  educativi attrattivi e gratificanti, tali da suscitare negli adolescenti un sentimento di appartenenza e fiducia.

 

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