Il supporto dello Spazio tEssere al nucleo familiare di L.
di comunicazione
Alessia, assistente sociale dello Spazio tEssere racconta la storia di G. e R., genitori di L. di 3 anni, che hanno da poco completato l’iter delle visite specialistiche e ricevuto la diagnosi di grave ritardo dello sviluppo del loro figlio.
Si sono rivolti allo Spazio tEssere per essere sostenuti come genitori in questo delicato momento. Durante il colloquio entrambi raccontano delle precarie condizioni economiche in cui vivono e della problematicità ad accedere a determinate prestazioni a causa di limiti dal punto di vista informatico. E soprattutto, a livello genitoriale, testimoniano di aver bisogno di indicazioni precise su come contenere determinati comportamenti del figlio.
Ciò che più mi colpisce è la loro discrezione e volontà di essere parte attiva del processo rendendosi pienamente disponibili a collaborare ed intervenire. Nei colloqui avvenuti nel corso dei mesi abbiamo potuto stabilire insieme delle priorità sulle quali lavorare con il supporto di tutta l’équipe: in primis è stato fissato un incontro con la consulente psicologa e l’educatrice professionale per poter dare una chiara lettura della diagnosi di Lorenzo e condividere strumenti educativi efficaci, successivamente i genitori sono stati accompagnati nel disbrigo delle procedure (anche telematiche) relative all’iscrizione scolastica del bambino, del trasporto e della refezione scolastica. Infine, grazie al lavoro di rete con gli altri servizi territoriali, il papà R. ha avuto modo di potersi candidare a diversi annunci di lavoro ed ha trovato un’occupazione.
Ti potrebbe interessare
Hai tempo per me?
di comunicazione
Maria Claudia, pedagogista/educatrice, racconta la sua esperienza diretta come operatrice del progetto TenerAmente. Lavoro nel progetto dal suo principio e il mio...
“Nessuno si è mai interessato a me, alla mia sofferenza ed io qui posso parlare di tutti i miei traumi, senza sentirmi giudicata.”
di comunicazione
La storia di C. C. è una giovane donna di 40 anni. Quando si rivolge a noi è mamma di un bimbo...
Essere in relazione con gli utenti in uno spazio di cura è stimolante e appassionante, talvolta anche doloroso.
di comunicazione
Maria Concetta, racconta il suo impegno come psicologa nell’ambito dello Sportello psicologico del progetto TenerAmente. Ricopro il ruolo di psicologa all’interno della...