E LA STORIA COMINCIÒ… A LECCE

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E la storia cominciò…” è il titolo del tour itinerante di presentazione di Storie cucite a mano, progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Dopo la prima tappa di Moncalieri, martedì 1 ottobre alle 10 il secondo appuntamento è stato ospitato dal plesso di via Carrara dell’Istituto Comprensivo Stomeo Zimbalo di Lecce. Questo ciclo di incontri – che si concluderà giovedì 3 ottobre alle 10:30 al Giovanni Palombini di Roma alla presenza di Carlo Borgomeo, presidente dell’impresa sociale Con i Bambini – è stato pensato per illustrare a docenti, operatori del settore, educatori e genitori le attività del progetto triennale di prevenzione del disagio e di promozione del benessere per bambini e bambine tra i 5 e i 14 anni e per le loro famiglie.

Grazie a Storie cucite a mano scuole, servizi, associazioni e cooperative del territorio sperimentano interventi innovativi come laboratori, workshop, spettacoli teatrali e molto altro. In apertura la dirigente Biagina Vergari, ha sottolineato l’importanza e l’innovatività del progetto che coinvolge, oltre all’istituto leccese, anche il Giovanni Palombini di Roma e il Santa Maria di Moncalieri. Con l’avvio del nuovo anno scolastico, infatti, nei tre istituti è partita la sperimentazione delle equipe ad alta densità educativa che affiancano i docenti nel loro compito con l’offerta non solo di percorsi formativi per insegnanti ed educatori ma anche con un fitto cartellone di laboratori per bambini e interventi di progettazione partecipata, insieme alle famiglie, per il restyling degli spazi. Si tratta, come ha sottolineato la responsabile nazionale di Storie cucite a mano Fabiana Brega, dell’azione più “sperimentale” del progetto che durerà tre anni e che proporrà oltre a “Mondo scuola” anche “Minori al centro“, per generare inclusione e raggiungere le situazioni più fragili ed isolate, e “Tutta mia la città“, per abitare e animare i territori con occasioni e opportunità di condivisione e di “cultura formato famiglia”. L’impatto delle varie azioni e del progetto complessivo sarà monitorato dalla Fondazione Zancan con la possibilità, vista la durata triennale, di modificare e migliorare in corsa. Subito dopo sono intervenute Antonietta Rosato e Cecilia Maffei dell’associazione Fermenti Lattici che guida il ricco partenariato leccese che coinvolge l’amministrazione comunale (in particolare gli assessorati ai Servizi sociali e all’Istruzione), la Casa Circondariale Borgo San Nicola, ABCittà, Principio Attivo Teatro, PSY Psicologia e Psicoterapia cognitiva integrata. Simone Zamatei di Associazione 21 luglio e ABCittà, alla presenza anche del presidente Ulderico Maggi, ha esposto le caratteristiche del progetto romano che si tiene nel IV Municipio, mentre Serena Cafagna (Cooperativa Sociale Educazione Progetto) ha precisato alcune prerogative delle attività a Moncalieri.

“La città è un mosaico di interventi destinati ai minori, ai bambini, agli adolescenti, insomma soprattutto a coloro che hanno bisogno di essere accompagnati”, ha esordito il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, che prima e dopo l’incontro si è intrattenuto nelle classi portando il saluto della città a insegnanti e piccoli studenti. “A che cosa servono questi progetti? Servono per non considerare irreversibili i destini familiari di partenza, perché è compito dello Stato rimuovere queste diseguaglianze ed agire perché tutti si sentano titolari di diritti e possano godere di altri servizi fondamentali per la loro crescita e formazione”.

Dopo l’incontro e una merenda in giardino, dove è stato simbolicamente piantato un alberello di corbezzolo ed è stata letta la favola “Che cos’è un bambino?” di Beatrice Alemagna (Topipittori), nel teatrino della scuola è andato in scena lo spettacolo di burattini tradizionali in baracca “Le avventure di Cappuccetto Rosso” della Compagnia Burambò di e con Daria Paoletta e Raffale Scarimboli.

Il progetto coordinato dalla Cooperativa Sociale Educazione Progetto di Torino (capofila nazionale), da Associazione 21 luglio Onlus di Roma e Fermenti Lattici di Lecce, con il monitoraggio della Fondazione Emanuela Zancan e la comunicazione a cura della Cooperativa Coolclub, coinvolge numerosi partner nei vari territori. Oltre alle amministrazioni comunali di Moncalieri e Lecce e all’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello e La Loggia, il progetto vede tra i partner Associazione Teatrulla, Coop. Soc. Pg. Frassati, Istituto Comprensivo Statale “Santa Maria” (Moncalieri), Associazione Garofali Nexus, Digiconsum, Istituto Comprensivo Giovanni Palombini, Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, In.F.O.L Innovazione formazione orientamento e lavoro (Roma), Casa Circondariale di Lecce, AbCittà società cooperativa sociale onlus, Istituto Comprensivo “P. Stomeo – G. Zimbalo”, Principio Attivo Teatro, PSY Psicologia e Psicoterapia cognitiva integrata (Lecce)

Il progetto Storie Cucite a Mano è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. Info su www.conibambini.org.

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