LABORATORIO DI SCRITTURA E GRAFICA CREATIVA

Anche a distanza non si fermano i laboratori de IL GRILLO PARLANTE ONLUS,i giovani sono stati impegnati nel laboratorio di scrittura e grafica creativa on-line  che si pone una serie di obiettivi:

• Mantenere la precedente relazione costruita coi ragazzi.
• Stimolare la creatività nei ragazzi.
• Mantenere vivo il processo di attenzione e di concentrazione.
• Lavorare sulle parole e sul loro significato.
• Rappresentare i pensieri attraverso disegni
• Canalizzare le emozioni dei giorni di quarantena sul foglio, oggettivarli.
• Imparare a costruire storie.

Il laboratorio si sviluppa in diverse fasi, ognuna delle quali ha un obiettivo.

Partiamo dalla domanda base: Cos’è la scrittura creativa e a cosa può servire?

La scrittura creativa è una attività capace di attivare un processo di lavoro fantasioso, di viaggio, di conoscenza di noi stessi o approfondimenti delle nostre paure o desideri.

È proprio così: scrivere significa rendere un pensiero oggettivo, dargli una forma, un significato.

Attraverso la proposta di esercizi divertenti, stiamo mostrando ai ragazzi l’importanza della parola; l’importanza di conoscere il significato delle parole e di saperle utilizzare.

Abbiamo chiesto ai ragazzi di descrivere la propria casa nei minimi dettagli: l’ora che segna un orologio che non funziona da anni, un filo da troppo tempo fuori posto, una foto leggermente rotta, gli aloni sulle vetrate delle finestre. Insomma i ragazzi imparano ad “aprire gli occhi” anche all’interno della casa, lì dove spesso molte cose passano inosservate o come insignificanti; si prova a dare contenuto a ogni minimo aspetto. Impossibilitati a scendere di casa, ci si muove tra le proprie mura come dei veri esploratori capaci di annotare ogni piccolo aspetto che in precedenza non avevano notato.

In seguito si è chiesto ai ragazzi di inventare un personaggio e regalargli tutti i connotati possibili: età, colore della pelle e degli occhi, altezza, forma del lobo dell’orecchio, dell’alluce del piede, il carattere, la famiglia in cui vive, le emozioni che prova quando lava i denti o quando mangia la pizza. Tutto fa di una persona una particolarità che non ritroveremo in altre.

Tali esercizi servono soprattutto a prendere dimestichezza con la parola e con l’utilizzo di essa.

Una volta fatto questo ci dedicheremo alla gestione delle emozioni di ognuno: cosa stiamo provando in questo periodo di clausura? Cos’è che proprio non mi piace? Cosa invece davvero mi piace? Quali sono le mie speranze future? Cosa farò appena tutto questo isolamento sarà finito?

Il laboratorio di scrittura creativa e grafica non è altro che un modo per portare a galla le #emozioni. E le emozioni senza parola, senza la capacità di metterle a fuoco, perdono di potenza, rischiano di scemare dentro di noi col risultato di un disagio difficile da comprendere.

Come chiusura del cerchio, i ragazzi rappresenta le parole attraverso rappresentazioni grafiche. Questo rappresenta un ulteriore passaggio nell’identificazione dei propri pensieri e sentimenti.

Nei primi incontri è emerso nei ragazzi la difficoltà di condividere il proprio lavoro. Spesso condividono i propri elaborati in una chat privata con l’operatore, ma mai in gruppo. Questo ci ha portati a rielaborare il nostro intervento. La consapevolezza del sé e l’accettazione dei propri limiti rappresentano un passaggio importante in questa fase di laboratorio.